Serena Grandi intervistata da Paola Perego nel corso di “Non disturbare”, ha parlato dell’amore. La moglie di Lucio Presta, prendendo il suo telefonino ha visto dei messaggi di tale Andrea “un mio vecchio amore”, afferma l’ex gieffina. “Si potrebbe tornare insieme”, aggiunge. La Grandi è stata sposata con Beppe Ercole (morto nel 2010) dal 1987 al 1993, un matrimonio molto importante con la nascita di Edoardo, il suo unico figlio: “Lui è stato un marito mascalzone e adorabile. Ero molto innamorata ma poi ho visto che iniziava a tradirmi e allora lì ho iniziato ad avere dei dubbi nei confronti degli uomini, ho smesso di fidarmi di loro. Beppe non era presente quando abbiamo iniziato a separarci, ce l’avevo con lui. È inutile imporre la paternità a qualcuno che non sa cos’è”. Una carriera la sua, costellata di successi, compresa la pellicola con Tinto Brass: “La mia prima scena di nudo è stata con lui. Mio figlio ha guardato ‘Miranda’ all’età di 18 anni, alle elementari è stato bullizzato a scuola perché gli altri sapevano che io facevo questi film. Ha sofferto tanto”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)



Serena Grandi ospite di “Non disturbare”

Nell’ultima puntata di Non disturbare, Paola Perego va in cerca di due ospiti d’eccezione, ciascuno a suo modo.  Questa sera sarà il turno anche di  Serena Grandi, l’attrice del grande schermo. La conduttrice tenterà di ripercorrere la sua carriera, a partire da quel procace sviluppo fisico che le costò tante grane. In primis, gli apprezzamenti indesiderati di alcuni uomini, che talvolta risultavano soffocanti. Allo stesso tempo, però, Grandi riuscì ad avere successo come interprete, guadagnandosi l’ammirazione di una larghissima fetta di pubblico. Ci fu persino chi le fece recapitare sotto casa una Ferrari, e chi, come Pino Daniele, intrecciò con lei una relazione fatta di stima e affetto reciproci. Ultimamente, l’attrice è stata messa a dura prova sia con la malattia che con le accuse in tribunale, da cui poi è stata assolta. Di recente è tornata protagonista nel film La grande bellezza di Paolo Sorrentino.



La visione politica di Serena Grandi

Il tumore non l’ha spaventata, ma l’ha fatta riflettere in maniera secondo lei “propositiva”: “Forse proprio per questo non ho più alcun timore a parlare e dire ciò che penso”, ha dichiarato Serena Grandi in un’intervista a Libero. “Il mondo lo vedo da un’altra prospettiva e mi sento più libera di raccontare ciò che provo. La malattia mi ha migliorata”. Stabile invece la sua visione dell’Italia: “Ho votato Salvini e ho fiducia in lui e spero non mi deluda. Credo che stia cercando di dare nuovamente dignità al nostro paese e ne avevamo bisogno. Riacquistare la nostra dignità di popolo… Salvini sta lavorando su questo. Io per esempio sono orgogliosa di essere romagnola; hai visto in due giorni hanno sistemato tutto dopo il disastro che c’è stato per la pioggia. Ecco io voglio la mia nazione così, orgogliosa e laboriosa”. Poi svela che le piacerebbe entrare in politica: “Sì, lo farei volentieri occupandomi del sociale“.



Serena Grandi e l’amicizia ritrovata con Corinne Clery

A parte Matteo Salvini, Serena Grandi ha votato anche Bettino Craxi: “Sono stata craxiana perché anche lui cercava di dare una dimensione internazionale al nostro paese”. E continua: “Spesso lo chiamavo e alcune volte sono andata a trovarlo. Mi venne regalata una lampada di Bettino e mi dissero che tutti i suoi discorsi li scriveva sotto quella luce. La conservo con grande amore, è in ceramica, molto bella. Adesso però devo andare: sono ospite e mi stanno tutti aspettando”, liquida. “Sono in Toscana insieme alle mie amiche del cuore Corinne, Beatrice e Fanny”. Ebbene, la Corinne di cui si parla è proprio la Clery, con cui ha ampiamente fatto pace: “Sì, siamo come sorelle io e Corinne. La vita è magica e ti sorprende sempre”.