Serena Piccolo è una delle giovani protagoniste di Nuovi Eroi, il programma che racconta la storia di cittadini insigniti dal Presidente Mattarella con l’Ordine al Merito della Repubblica. Un titolo prestigioso quello assegnato alla giovanissima studentessa che alcuni mesi fa ha ricevuto la speciale onorificenza Merito della Repubblica Italiana “per il suo esempio di forza d’animo e determinazione” come si legge nella motivazione. La storia di Serena è l’esempio di una Italia viva ed animata da un profondo senso civico.



La ragazza, affetta dalla malattia aplasia midollare, a giugno scorso è stata ricoverata presso l’ospedale Bambin Gesù di Roma per un trapianto. Nonostante l’attesa del trapianto, Serena ha voluto lasciare la sua camera d’ospedale per tornare in classe per sostenere l’esame di maturità al Liceo “Vittorio Imbriani” di Pomigliano d’Arco. Una decisione importante quella della giovanissima Serena che ha dimostrato grande forza d’animo e coraggio nell’affrontare non solo la malattia, ma anche la prova d’esame conseguendo il diploma con voto 100/100.



Serena Piccolo di Pomigliano: cavaliere al Merito della Repubblica Italiana

Serena Piccolo è tra i Nuovi Eroi dei nostri tempi. La sua decisione di lasciare l’ospedale Bambin Gesù di Roma per tornare tra i banchi di scuola del Liceo “Vittorio Imbriani” di Pomigliano d’Arco per l’esame di maturità è stato l’esempio di una giovane donna caparbia e decisa nell’affrontare le sfide della vita. Per via della sua malattia, Serena avrebbe potuto tranquillamente sostenere l’esame di maturità a distanza, ma invece ha deciso di presentarsi in aula andando contro anche il parere dei medici e degli stessi insegnanti.



Il papà di Serena è orgogliosissimo della scelta della figlia: “Serena ha voluto la soddisfazione di confrontarsi, mettersi in gioco, avere paura e gioire come una qualsiasi ragazza di 18 anni”. Per fortuna dopo aver superato con il massimo dei voti l’esame di maturità, Serena ha ricevuto una notizia importantissimo: lo scorso agosto, infatti, è stato trovato un donatore per il suo trapianto. Una storia di coraggio che merita il plauso di tutti noi.