Serena Rossi è intervenuta in qualità di ospite ai microfoni di “Stasera c’è Cattelan”, trasmissione di Rai Due andata in onda nella serata di martedì 18 ottobre 2022. L’attrice, in queste settimane grande protagonista su Rai Uno con la seconda stagione della fortunata fiction “Mina Settembre“, ambientata a Napoli, ha rivelato che proprio durante le riprese, durate più di 130 giorni, si è ammalata di Covid e ha vissuto alcuni episodi singolari: “Stavamo girando una scena all’interno del cortile del consultorio – ha dichiarato –, quando una signora in scooter è entrata, superando la sicurezza e la troupe e, incurante di tutto, ha detto che mi doveva dire quanto sono brava e bella. Poi se n’è andata ed è scattato l’applauso!”.
Fra i grandi protagonisti della nuova stagione di “Mina Settembre” c’è Marisa Laurito, che Serena Rossi ha definito senza mezzi termini “un uragano pieno d’amore e di energia. Peraltro, lei partecipò al Festival di Sanremo con ‘Il babà è una cosa seria’ e al trucco cantavamo tutti i giorni quella canzone”.
SERENA ROSSI: “HO FATTO ANNI DI GAVETTA CANTANDO ALLE FESTE A NAPOLI”
Nel prosieguo di “Stasera c’è Cattelan”, Serena Rossi ha ricordato che nel cast di “Mina Settembre” “c’è anche il mio compagno, Davide Devenuto. Lui interpreta il marito della mia migliore amica, che in realtà è anche la mia migliore amica nella vita vera (Christiane Filangieri, ndr). Lui è super tranquillo, essendo due attori è normale che ci scambiamo baci con altri attori sul set. Mio figlio Diego? Mi guarda, a lui importa che Mina sia una brava persona. Però è un grandissimo fan del Tg1: a volte ci sono servizi anche molto crudi, lui ha 6 anni e mi riprende se provo a cambiare canale”.
Serena Rossi, peraltro, ha fatto “tantissimi anni di gavetta, cantando ai matrimoni, ai battesimi, alle comunioni e ai 18 anni. Sempre a Napoli, naturalmente. Lì non sono feste di nozze normali, sono sequestri di persona! Iniziano a mezzogiorno con l’arrivo degli ospiti, poi giungono gli sposi. Inizi a mangiare, dopodiché c’è il sorbetto che sgrassa e poi si va avanti”.