CHI È SERGEJ LAVROV, IL BRACCIO DESTRO DI PUTIN
Sergej Lavrov, ospite oggi di Zona Bianca, è molto più di un braccio destro per Vladimir Putin, è la sua finestra sul mondo. Il ministro degli Esteri russo è, infatti, incaricato di tradurre tutte le ambizioni geopolitiche dello Zar. Finora lo ha fatto alternando minacce ad aperture, tenendo anche a freno alcuni eccessi del presidente, ma la guerra in Ucraina ha spazzato via l’equilibrio con cui aveva costruito la politica estera russa. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, era contrario all’invasione, ma i suoi dubbi sono stati ignorati da Putin e dal ministro della Difesa Sergej Shoigu.
Ha 72 anni ed ha cominciato la sua carriera nel 1972, dopo la laurea all’Istituto di Relazioni Internazionali dell’Università di Mosca. Parla inglese, francese e singalese, ha come modello di riferimento Alexander Gorchakov perché voleva «restaurare l’influenza della Russia in Europa dopo una guerra perduta, non con le armi ma con la diplomazia». Prima di essere nominato ministro degli Esteri nel 2004, Sergej Lavrov è stato per dieci anni ambasciatore alle Nazioni Unite. Si ricorda la sua battaglia col segretario generale Kofi Annan che aveva deciso di proibire il fumo nel Palazzo di Vetro, mentre lui è un accanito fumatore. Ma è anche un appassionato di sport, oltre che dello Spartak Mosca.
LAVROV TRA LA MOGLIE UFFICIALE E QUELLA “OMBRA”
Ancor più complessa è la sua vita familiare. Sergej Lavrov è ancora legalmente sposato con Maria Lavrova, da cui ha una figlia, ma sentimentalmente lo è con Svetlana Polyakova, ex attrice, ristoratrice e impiegata presso il Ministero degli Affari Esteri russo. Anche lei è ricca e ha una figlia finita nel mirino delle sanzioni del governo britannico dopo l’invasione dell’Ucraina. Dunque, non molto diversamente da Putin e dal ministro della Difesa, anche Lavrov mantiene una moglie ufficiale, con cui nessuno da tempo lo vede in pubblico, ma dagli anni Duemila ha un’altra compagna che lo accompagna spesso nei suoi viaggi ufficiali, a bordo dell’aereo del ministero degli Esteri.
Una sorta di matrimonio parallelo. Dunque, Polina Kovaleva, figlia di Svetlana Polyakova, è per Lavrov una figlia adottiva. Vive a Londra con la madre: entrambe dispongono di un appartamento di lusso e di una collezione di automobili. La 26enne vanta una casa da 4,4 milioni di sterline, acquistata in contanti e senza mutuo, anche se non ha alcun reddito. Da qui i sospetti dei britannici che le spese sui beni di lusso potrebbero ricondurre proprio al ministro degli Esteri russo.