Sergio Agüero furibondo con l’Argentina poche ore prima che la Nazionale scendesse in campo ai Mondiali Qatar 2022, rimediando peraltro un’inattesa sconfitta per mano dell’Arabia Saudita che, inevitabilmente, complica il percorso nel gruppo C di Leo Messi e compagni. “El Kun”, infatti, non è riuscito ad accedere nel ritiro dell’Albiceleste per salutare i suoi ex compagni, in quanto la Federazione (AFA) non gli avrebbe concesso il pass da lui richiesto.
E pensare che Sergio Agüero, genero del leggendario Diego Armando Maradona ed ex stella dell’Argentina (si è ritirato anzitempo dal calcio giocato per via di un problema di natura cardiaca, ndr), poco prima del suo sfogo su Twitch, aveva cinguettato su Twitter, pubblicando i suoi auguri per la prima gara dei sudamericani ai Mondiali Qatar 2022: “Sempre al massimo con l’Argentina e con questa Nazionale che ci rappresenta tutti. Sappiamo che i giocatori daranno tutto per questa maglia che amiamo così tanto. E, come ha detto Leo (Messi, ndr), cammineremo tutti insieme”.
SERGIO AGÜERO FURIOSO CON L’ARGENTINA: “NON HO MAI FATTO DEL MALE A NESSUNO!”
Poco dopo, per l’appunto sulla piattaforma Twitch, Sergio Agüero ha esternato la sua rabbia per non aver potuto incontrare l’Argentina di Lionel Scaloni ai Mondiali Qatar 2022: “Non ho ancora potuto vedere la Nazionale – ha rivelato –. È tutto un po’ strano… Sono passati tre o quattro giorni da quando ho chiesto le credenziali per accedere al campo di allenamento e ancora non me le hanno date, mentre vedo altre persone che scendono dall’aereo e gliele danno subito. È strano che non ti diano una credenziale in tempi brevi. Sono stato anche io in Nazionale e si ottiene rapidamente una credenziale”.
Ma quale potrebbe essere la causa di questo mancato lasciapassare per “El Kun”? “Che ne so… L’AFA – ha asserito Sergio Agüero –. Questo mi fa arrabbiare. Non ho mai fatto del male a nessuno, mi sono sempre comportato bene. Forse ci sono persone a cui non piace che io dica cose brutte. Se non vogliono che vada al campo di allenamento, nessun problema, ma me lo dicano in faccia”.