Sergio Cammariere, noto musicista e interprete della canzone italiana, è intervenuto nella mattinata di oggi, martedì 13 luglio 2021, ai microfoni di “Dedicato”, trasmissione in onda su Rai Uno e condotta da Serena Autieri e Gigi Marzullo. L’artista calabrese ha rivelato come abbia sempre trovato grande interesse nel coinvolgere altri cantanti nella sua musica, perché si tratta di un’arte all’insegna della fratellanza e della condivisione, di un linguaggio universale che arriva al cuore della gente senza bisogno di traduzione.

“La mia vita – ha proseguito – è stata una serie di coincidenze e di incontri che mi hanno portato a lasciare Crotone per fare musica, con la parola d’ordine ‘libertà’. Da bambino ho avuto la fortuna di entrare in un coro di voci bianche composto da 40 bambini e di andare a Castrocaro Terme per uno show che si intitolava ‘Ugoletta d’oro’, che peraltro era anche il titolo di una marcetta che suonava anche il maestro Ennio Morricone. Da allora, il soprannome ‘ugoletta d’oro’ mi accompagna”.

SERGIO CAMMARIERE: “SONO PACIFISTA E ANARCHICO”

Nel prosieguo del suo intervento a “Dedicato”, fra una canzone e l’altra, Sergio Cammariere ha evidenziato che quello che conferisce la musica è un potere lieve, che dipende molto dalla percezione di chi ascolta, dell’interlocutore. Peraltro, la musica è contro tutte le guerre e anche il suo brano “Libero nell’aria”, scritto nel 2004, è un manifesto contro la guerra, in quanto “la mia anima è pacifista e anche anarchica, in un certo senso”.

Impossibile, poi, non menzionare il suo rapporto di amicizia con il compianto Umberto Bindi: “È stato un grande amico, una persona eccezionale, straordinaria, uno dei più grandi musicisti della scuola genovese. Veniva spesso ad ascoltarmi ai miei concerti a Roma”. Sì, perché la gavetta di Cammariere è stata lunghissima e ha preso il via negli anni Ottanta, mediante piccoli lavori nei locali e la partecipazione ai varietà televisivi. Il più emblematico tra questi è stato “Aspettando Sanremo”, dove Cammariere suonava nei Campagnoli Belli, band di Renzo Arbore. Qualche mese dopo, invece, divenne pianista di servizio della trasmissione “Raimondo e le altre”.