Il cantautore Sergio Caputo è stato ospite della puntata di oggi di “Dedicato” con Serena Autieri. La padrona di casa ha subito sottolineato come sia molto raro vederlo in tv. L’artista ha quindi preso la parola spiegando: “Sto bene, non vivo in Italia e questo è il motivo per cui non mi si vede così tanto”. Nonostante questo i suoi fan sono sempre molto attivi e felici di incontrarlo anche in stazione a Roma: “E’ stata una conferma”, ha commentato.
Caputo si è definito uno dei pochi artisti in tour nella passata estate, in piena pandemia da Covid, nonostante sia stata una stagione particolarmente complicata soprattutto per i viaggi. Dopo aver vissuto molto tempo in America, oggi Sergio vive in Francia, dove però ha svelato, “non ho bisogno di parlare troppo francese perché vedo pochissime persone. A casa parlo l’italiano ma adesso pare che la lingua ufficiale sia diventato il francese”, ma nonostante questo non prende lezioni, “io imparo sul campo”.
Sergio Caputo e le sue hit musicali
Nel corso della ospitata di Sergio Caputo a Dedicato non poteva mancare l’esibizione del cantautore sulle note della sua celebre “Un sabato italiano”. Il brano adesso ha anche una versione in francese dal momento che l’artista ha svelato di aver realizzato un “best off” in lingua francese. A seguire “Italiani mambo”, altro grande successo di Caputo, passando per “Garibaldi innamorato”, canzone molto amata dalla Autieri.
In merito Caputo ha spiegato la genesi di questo brano: “La canzone nasce perché avevo fatto un album live molto bello ma mancava il singolo da andare in radio. Avevo questo pezzo molto latino ed io che sono un purista mi chiedevo cosa c’entrasse l’America Latina con l’Italia. Ho cercato il nesso e quel nesso si chiamava Garibaldi”. Nelle sue canzoni c’è sempre stata tanta italianità, la voglia di raccontare il Paese e cantarlo: “Ma non era programmato”, ha confermato il cantante. Ultimamente ha anche realizzato un album in inglese al fine di ridefinire il suo stile. Essendo cresciuto a Roma ovviamente è stato legato anche alla canzone romana. La sua preferita “Roma nun fa’ la stupida stasera”.
Sempre lontano dal gossip: la sua vita in Francia
La canzone “Bimba se sapessi”, Caputo l’ha scritta molto prima che arrivasse sua figlia. Al programma di Rai1 ha spiegato a cosa si sarebbe ispirato per scriverla: “Io facevo un mestiere che sembrava molto frivolo, ero un art director in una prestigiosa agenzia di pubblicità del mondo e inventavo le campagne pubblicitarie. Questo tra gli amici generava equivoci”, ha svelato Sergio. In realtà il lavoro è molto duro in quanto in piena realizzazione di campagna il tempo extra lavorativo è molto poco. La canzone sarebbe nata proprio in quei momenti di fatica.
Odiando i luoghi comuni, quando scrive le sue canzoni cerca sempre di sganciarsi da ciò che accade intorno tornando alle emozioni di base dell’uomo. “Sono canzoni che non hanno agganci contingenti”, ha aggiunto. Tornando alla sua vita in Francia, il cantante ha spiegato di aver vissuto realmente 4 mesi di lockdown intensi: “Io uscivo bardato come un astronauta a fare la spesa al supermercato”. Lui non ha mai fatto parlare di sè per la sua vita privata ma ha scritto una canzone “Gossip”: “Io sono molto schivo come persona ma quando scendo dal palco mi piace restare nell’anonimato, vivo meglio dove so di essere libero”. A proposito dei suoi figli, avuti in età avanzata, ha spiegato di avere un rapporto “meraviglioso. Stiamo sempre insieme. Sono molto belli”. E sulla moglie Cristina Zatti ha commentato: “Siamo molto uniti, molto legati. Lei sa veramente tutto, lei è la ‘Caputologa’ e mi corregge”.