Sergio Castellitto, ospite oggi di Domenica In, ha portato in dono a Mara Venier un bellissimo presepe. L’attore ha parlato del ruolo che lo vedrà in Natale in casa Cupiello: “Mi è sembrata subito una cosa straordinaria”, ha commentato, “abbiamo capito che proporlo quest’anno sarebbe stata un’occasione unica”. È la prima volta che interpreta una opera di Edoardo De Filippo ed “è stata una esperienza formidabile”. Non ha mai avuto l’esigenza di confrontarsi con lui, ritenendolo “inarrivabile”. Da ragazzino lo aveva incontrato quando era allievo dell’accademia di arte drammatica.
Castellitto ha ricordato l’appuntamento con il grande film: “E’ molto bello essere fieri di quello che si è fatto”, ha commentato il grande attore. Prima di congedarsi ha spiegato come passerà il Natale: “Abbiamo la fortuna di essere in sei, nessuno potrà dirci nulla”, ha concluso prima di salutare il pubblico di Rai1. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
SERGIO CASTELLITTO OSPITE A DOMENICA IN
Sergio Castellitto torna in tv per il remake di una delle più grandi commedie natalizie di tutti i tempi “Natale in casa Cupiello”. Il film, diretto dal regista Edoardo De Angelis, sarà trasmesso in prima serata su Rai Uno martedì 22 dicembre, e oggi l’attore principale racconterà la sua esperienza negli studi di Domenica In, a fianco di Mara Venier. “Ho deciso, d’accordo con la mia famiglia – ha spiegato Sergio Castellitto in un’intervista concessa al Corriere della Sera nella giornata di ieri – di ripristinare il rito del presepio in questo Natale vuoto e freddo dove i simboli vengono colpevolmente sviliti e il calore comunitario è sottoposto a dileggio”.
“È Luca Cupiello – ha continuato il 67enne attore romano – che me lo ha ispirato, la creatura del grande Eduardo, un testo in divenire scritto da un autore che era anche attore, un capolavoro della storia teatrale che ho avuto l’onore di interpretare e che mi ha fatto capire tante cose anche, anzi soprattutto in un periodo cupo e folle come quello che stiamo vivendo”. Castellitto ha raccontato di quanto gli piaccia proprio la figura Luca Cupiello, il personaggio interpretato dallo stesso attore e protagonista appunto del film di Rai Uno, “Un personaggio che non esito a definire eroico, che come l’idiota di Dostoevskij incarna la potenza dell’innocenza, sa tutto e non vuole che la verità venga nascosta sotto il tappeto, come fanno gli altri familiari. Si ostina, si ribella”.
SERGIO CASTELLITTO IN NATALE A CASA CUPIELLO: “CI HO MESSO ANCHE DEL MIO…”
“E ogni anno – ha proseguito Sergio Castellitto nella sua intervista al quotidiano di via Solferino – deve svolgere con scrupolo ossessivo il rito della costruzione del presepio, dove tutto deve essere in perfetto ordine, il pastorello che dorme, il ruscello che scende dalla montagna, la lavandaia, il cacciatore, e quando si scheggia la statuina di Melchiorre, uno dei tre Magi, Luca Cupiello deve aggiustarlo, anzi esce fuori mentre nevica fitto per comprarne uno nuovo, perché non può sopportare la vista di un solo elemento che non sia in grado di comporre il quadro, il senso compiuto, il mondo che il presepio rappresenta”. Per gli attori, e in generale il mondo del cinema e del teatro italiano, Natale in casa Cupiello rappresenta una pietra miliare, ma Sergio Castellitto non si è spaventato all’idea di rifarlo: “No, Eduardo è inarrivabile, non è una presenza qualunque nella storia dello spettacolo italiano, lui è nella storia del nostro teatro come Cechov in quella del teatro russo. Avrei potuto spaventarmi se avessi osato una comparazione con lui. Ma non mi ha nemmeno sfiorato l’idea e grazie alla complicità con De Angelis ho potuto suggerire quella che si dice una mia “versione dei fatti”, persino con qualche libertà, e qualche battuta improvvisata”.