Sergio Muniz si presenta nei panni di David Bowie sul palco di Tale e Quale Show 2020 – Il Torneo ed è davvero molto somigliante. Stavolta il trucco ha fatto un lavoro massiccio, anche se era logico pensare che sarebbe stato molto difficile imitare quello che è un mostro sacro della musica di tutti i tempi. Sergio ci ha provato con grande coraggio, cantando un brano complicato come Space Oddity. È partito piano con un po’ di preoccupazione, ma poi è entrato nel personaggio ed è riuscito a cantare molto bene, dimostrandosi personaggio di grandissimo talento. Per lui l’avventura continua con una prova sublime e non è da escludere che stasera potrebbe anche essere lui il vincitore della trasmissione. Il pubblico e la giuria si sono commossi e sui social network a breve arriveranno i pareri anche di chi da casa non potrà che aver apprezzato una grande prova. (agg. di Matteo Fantozzi)
Giorgio Panariello: “Sei davvero sorprendente”
Sergio Muniz è David Bowie nella seconda puntata del torneo di Tale e Quale show 2020. La fisicità c’è, la voce ha dimostrato di averla, ma non sappiamo ancora quale sarà il brano scelto per lui e per questa sua seconda settimana in questo torneo, l’unica cosa certa è che Sergio Muniz è stata una delle rivelazioni di questa edizione per la sua voce anche se la classifica con lui non è stata clemente la scorsa settimana. Sergio Muniz si è fermato a 41 punti la scorsa settima, oltre venti al di sotto del primo posto, con la sua imitazione di Jovanotti che forse non gli ha reso molta giustizia. Siamo abituati ad un Sergio molto più intimo e introspettivo e in questo nemmeno David Bowie potrebbe un po’ ostacolarlo. Riuscirà a sorprendere i giudici e il pubblico a casa in questa nuova puntata?
Sergio Muniz è David Bowie a Tale e Quale Show 2020
Nell’ultima puntata di venerdì scorso, Sergio Muniz si è calato nei panni di Jovanotti sulle note di Bella. Il suo ingresso in studio è stato in piena sintonia con l’energia del suo artista da imitare ma la voce di certo non era la sua quando è arrivato il momento di cantare anche se era impressionante la somiglianza fisica. Loretta Goggi lo ha trovato molto divertito e divertente ma la voce è andata e venuta però l’interpretazione è stata molto coinvolgente e convincente. Carlo Verdone è rimasto molto stupito da Sergio Muniz (che ha avuto tra gli attori del suo ultimo film) perché è stato mitico nella gestualità e nella mimica del corpo anche se la voce non era molto somigliante. Vincenzo Panariello conferma ma sa anche che lui ha cantato meglio in altre occasione e non in questa. Giorgio Panariello è molto colpito dalla sua somiglianza al trucco e anche nei movimenti, poi vuole ricordare che non è un imitatore ma è stato comunque molto bravo, bisogna rendere merito a lui di aver fatto tutto questo in queste settimane. Questa sera l’attore ha l’occasione di cancellare questa sorta di flop, riuscirà davvero a farlo?