Quella di ieri è stata una giornata particolarmente scoppiettante per la Formula 1, chiusasi in maniera, per certi versi, inaspettata, con la conferma di Sergio Perez in Red Bull. Il pilota messicano della scuderia campione del mondo sembrava destinato all’addio ma in serata è giunto il comunicato a sorpresa del team di Milton Keynes, che ha appunto confermato la permanenza del centroamericano. Ma cosa è successo nelle ultime ore?



Dopo la gara di domenica scorsa, il Gp del Belgio a Spa Francorchamps, con Perez giunto settimo, si sono moltiplicate le voci circa un addio imminente dello stesso secondo pilota Red Bull. Si dava di fatto per certo il suo saluto alla scuderia anglo-austriaca alla luce degli scarsi risultati del messicano in questa stagione 2024, e di un 2023 sicuramente deludente, tenendo conto di ciò che aveva fatto il campione del mondo, Max Verstappen, con la stessa monoposto.



SERGIO PEREZ RESTA IN RED BULL: DOPO IL BELGIO L’ADDIO SEMBRAVA ORMAI CERTO

Dopo essere partito in seconda posizione dietro a Leclerc, in Belgio Perez ha chiuso solamente all’ottavo posto, ancora una volta dietro a Max Verstappen nonostante quest’ultimo partisse in undicesima posizione causa penalità. Il nativo di Guadalajara era quindi vicino al “licenziamento”, e il grande consulente Red Bull, Helmut Marko, aveva di fatto confermato l’uscita parlando nel post gara: “Non era quella che ci aspettavamo”, riferendosi appunto alla prova del pilota classe 1990.

Dazn Spagna aveva quindi catturato un incontro avvenuto al termine del Gp del Belgio fra lo stesso dirigente austriaco, quindi il team principal di Red Bull, Chris Horner, e Daniel Ricciardo, un siparietto che lasciava presagire un imminente ritorno dell’australiano nel team campione in carica. Niente da fare, alla fine, forse anche per via del trasferimento ufficiale di Carlos Sainz in Williams, Perez è rimasto al suo posto dopo un incontro fra i vertici del team, che ha deciso di concedere un’altra chance al suo secondo pilota, nonostante i soli 28 punti conquistati in 8 gare.



SERGIO PEREZ RESTA IN RED BULL: UNA STAGIONE DIFFICILE

E’ evidente come Checo stia faticando e non poco in questa stagione, con una macchina senza dubbio molto meno performante rispetto a quella delle passate stagioni, mentre Max Verstappen, con 141 punti, sta comunque comandando la classifica e tenendo la barra dritta. Sulla vicenda è poi intervenuto anche Christian Horner che ha spiegato che le prossime gare saranno quelle dove Perez solitamente si esprime al meglio, non vedendo l’ora delle sue performance.

La domanda sorge spontanea: Perez resterà solo fino al termine del campionato 2024 o verrà rispettato il suo contratto fino al 2026, tra l’altro firmato soltanto poche settimane fa? Difficile dirlo ma al momento sembra che la posizione del messicano sia sub-judice, in attesa proprio dei risultati delle prossime uscite: Perez si gioca il suo futuro.