Juventus o Cina per Sergio Ramos? Nessuna delle due ipotesi: il centrale difensivo resterà al Real Madrid. Il capitano dei Blancos ha affermato pochi minuti fa che continuerà la sua avventura con i galacticos: «Voglio continuare qui, con il Real. Desidero restare per molti anni al Madrid. Non voglio andare via, il mio sogno è sempre stato quello di ritirarmi qui. Con Perez abbiamo un rapporto padre-figlio, non abbiamo mai parlato di questioni economiche». Dopo 14 anni da protagonista al Real, Ramos continuerà ad essere un punto di riferimento della retroguardia di Zinedine Zidane: può puntare ad essere il giocatore più presente nella storia del club. Ricordiamo che è al quinto posto: davanti a lui troviamo Santillana, Sanchis, Casillas e Raul. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
ANNUNCIO A BREVE
Dovrebbe arrivare a breve l’annuncio in conferenza stampa dalle sue stesse parole live: Sergio Ramos rimarrà al Real Madrid e con buona probabilità chiuderà la sua carriera gloriosa (sportivamente parlando) alla corte delle Merengues. Dopo gli scontri con Mourinho e Lopetegui (solo per citare i casi più clamorosi avvenuti negli ultimi anni) il capitano del Real 5 volte vincitore (e “alzatore”) della Champions League alle 17.30 in Spagna dovrebbe sciogliere i propri dubbi sul futuro, appena dopo l’incontro avuto col presidente Florentino Perez. Secondo le sirene che giungono da Madrid, nonostante le voci che nei giorni scorsi lo davanti ormai prossimo ad emigrare nel paradiso milionario della Cina, il n.4 dei Blancos avrebbe deciso di rimanere e rinnovare il contratto milionario con Perez: stando al programma televisivo Jugones la firma è imminente e si attende solo l’ufficialità dalla conferenza stampa per mettere il primo gradino stabile a quella che sarà comunque un’estate di rivoluzione in casa Real.
DOVE GIOCHERÀ SERGIO RAMOS IL PROSSIMO ANNO
Vicinissimi a Eden Hazard, e forse anche a Mbappé, il team guidato da Zinedine Zidane aveva rischiato negli ultimi mesi di vedere allontanarsi per sempre il capitano di mille battaglie: spesso sopra le righe e discutibile per cattiverie in campo (la finale di Champions dello scorso anno col fallo a Salah emblema di tanti altri casi anche peggiori, ndr) ed mancanze di rispetto nello spogliatoio, è indiscutibilmente un leader nato in campo nonché uno dei difensori più forti della storia del calcio. Meno tecnico di Maldini e Nesta, meno marcatore di Chiellini e Baresi, ma decisamente più goleador di tutti questi mostri sacri della difesa: Sergio Ramos sarebbe stato un capitale perso fatale per il progetto di ricostruzione del nuovo Real Madrid, il secondo dopo Cristiano Ronaldo della scorsa estate. Come ha dichiarato nei giorni scorsi lo stesso presidente Florentino Perez, il capitano dei Blancos ha avuto dalla Cina un’offerta irrinunciabile che però pare esser stata pareggiata o quantomeno rifiutata da Ramos e dall’interno Real Madrid. «Mi ha detto che aveva un’offerta molto importante dalla Cina, ma che non potevano pagare per il suo trasferimento. Gli ho risposto che è impossibile per noi lasciarlo partire gratis, sarebbe un pericoloso precedente»: con l’imminente annuncio, vengono beffate così la Cina e soprattuttola Juventus che invece sperava nel “colpaccio” dopo CR7.United per raggiungere un accordo con Sergio Ramos, su suggerimento proprio dell’ex compagno portoghese: niente di tutto questo, Zidane e Perez hanno convinto il capitano della Spagna e le strade di Madrid e del 33enne n.4, salvo clamorosi dietrofront, rimarranno unite fino a fine carriera.