Sergio Staino, famoso vignettista e disegnatore italiano, sarebbe ricoverato in gravi condizioni in quel di Firenze. A dare la notizia è Mowmag, secondo cui la circostanza non sarebbe ancora stata ufficializzata, al punto che alcune persone vicine allo stesso Staino starebbero rassicurando. In ogni caso, aggiunge lo stesso quotidiano online: “Nel mondo della cultura c’è preoccupazione per Staino, che ha 82 anni”. Sergio Staino è stato il vignettista de L’Unità, di cui è anche stato direttore, ma ha lavorato per moltissime testate nazionali, inoltre, ha pubblicato svariati libri ed ha inventato Bobo, il personaggio della satira più famoso d’Italia, e molto simile ad Umberto Eco, grande amico dello stesso vignettista.



Numerosi i premi ottenuti, e nel contempo, attivissima la sua vita politica e culturale, sempre legata alla sinistra marxista. Mowmag ricorda inoltre che è stato amico di Eugenio Scalfari, e che di recente si era esposto in favore di +Europa, il partito politico di Emma Bonino, oltre ad aver avuto forte simpatica per il partito radicale (fu un grande sostenitore di Radio Radicale), e a collaborare dal 2019 con il quotidiano Il Riformista.



SERGIO STAINO RICOVERATO IN GRAVI CONDIZIONI: “PER ORA NON SI HANNO INFO”

Era apparso recentemente al Premio Tenco, invitato da Stefano Senardi, ed è uno dei presidente onorari dell’UAAR, l’unione di atei e agnostici razionalisti, nonostante la sua storica collaborazione con il quotidiano cattolico Avvenire.

Resta il fatto che le condizioni fisiche di Sergio Staino restino un mistero, e si sa di certo che recentemente era diventato quasi del tutto cieco, per via di una degenerazione retinica che non gli aveva comunque impedito di continuare a lavorare, facendo uscire i suoi lavori in particolare su La Stampa e Treccani. “Le sue condizioni di salute – aggiunge e conclude Mowmag – ci confermano, non sono buone, ma non si hanno per ora altre informazioni”. Ovviamente rimaniamo in attesa di ulteriori conferme o eventuali smentite.