La polemica non si placa: Sergio Sylvestre è ancora nel mirino degli haters. Quanto accaduto durante la performance dell’artista sulle note dell’Inno Nazionale del nostro Paese. Il gesto del pugno chiuso e alzato dall’americano non è piaciuto a molti, ma ancora di più gli errori fatti durante l’esibizione. Tanti si sono chiesti poi perchè non sia stato
scelto un cantante italiano e diversi artisti hanno fatto cerchio attorno a Sylvestre, mentre altri hanno preferito la strada del silenzio. “Vedo che mi date ancora importanza con commenti razzisti“, ha scritto qualche giorno fa il cantante, “ma va bene csì perchè me ne fo##o”. Alcuni tuttavia lo hanno persino accusato di voler fare la vittima e di appellarsi alla piaga del razzismo per non digerire le critiche. “Conosco bene Sergio Sylvestre e la vicenda legata all’Inno di Mameli”, ha detto J-Ax a Radio 105, “ha tirato fuiori il peggio dalla rete, il solito rigurgito razzista, xenofobo. Poi lui ha fatto il pugno chiuso che per un ragazzo afroamericano ha un altro significato rispetto a quello che gli diamo noi, dove il pugno chiuso significa Comunismo“. Il rapper milanese poi ha ricordato come Sergio sia italianissimo e innamorato del nostro Paese. “Alla fine credo che questa cosa si ritorcerà contro chi ha voluto fare hating“, ha continuato, “perchè gli ha regalato una grande popolarità e un grande sostegno da parte di tutto il resto della nazione“. Oggi, sabato 27 giugno 2020, Sergio Sylvestre sarà ospite di Verissimo e approfondirà l’argomento durante il collegamento con lo studio. Per adesso sono stati pochi gli artisti ad esporsi in sua difesa: oltre a J-Ax, Elodie, Emma Marrone, Nek e Belen Rodriguez.



SERGIO SYLVESTRE DIVIDE LA RETE

Sergio Sylvestre era già emozionato ancora prima di cantare l’Inno Nazionale Italiano in occasione della finale di Coppa Italia Coca-Cola che ha visto in sfida Juve e Napoli. Lo aveva scritto sui social, aggiungendo anche “Sarà un onore per me esibirmi sulle note dell’Inno Nazionale del Paese che mi ha accolto a braccia aperte e che è diventato la mia casa”. In seguito alle critiche, alcuni artisti hanno espresso i loro commenti al di sotto del post. “Si sbaglia a cantare quando si hanno emozioni, chi non ne ha critica e basta”, ha scritto il comico Gianluca Impastato. “Hai il cuore grande Sergio”, ha commentato il rapper Davide Shorty, “questo Paese diventerà veramente grande solo quando tutti impareremo ad essere più gentili gli uni con gli altri e più empatici. Nel frattempo, lasciamoli parlare e rispondiamo con la musica che è lo strumento più potente”. I leoni da tastiera invece vedono il tutto in modo diverso: al netto della performance di Sylvestre, qualcuno ha persino ipotizzato che il cantante abbia fatto appositamente degli errori. “Al solo scopo di farti notare e farne poi parlare, come in effetti sta succedendo. E’ inutile quel pugnetto del ca**o, se volete sentirvi ‘uguali’ comportatevi ugualmente agli ‘altri’, altrimenti i primi razzisti siete solo voi. In tutti i casi l’Inno Nazionale Italiano lo canti in italiano, punto”. Clicca qui per guardare il post di Sergio Sylvestre e leggere i commenti

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