SERIE A IN EUROPA, PRONTO L’ASSALTO ALLA PROSSIMA STAGIONE
Archiviata ormai da tempo la pratica delle cinque squadre in Champions League, a tre giornate dal termine le squadre della Serie A cominciano a fare seriamente i calcoli per capire il proprio destino europeo per la stagione 2024/2025, annata che come già ribadito vedrà la rivoluzione del format in tutte e tre le competizioni con il girone unico invece che i canonici otto gironi da quattro squadre.
Questo cambiamento non ha influito sul numero dei club partecipanti, a differenza del Mondiale per Club che è passato da 7 a 32 squadre, anche se va sottolineato che per accedere a questa competizione non è necessario raggiungere un piazzamento importante in campionato bensì superare requisiti legati alla vittorie delle competizioni continentali più importanti e ad un’ottima posizione nel ranking della Federazione.
SEI SQUADRE ITALIANE IN CHAMPIONS LEAGUE: LE COMBINAZIONI
Partiamo da una recente novità: chi sognava una Serie A con dieci squadre italiane in Europa dovrà mettersi il cuore in pace. Già prima dell’ufficialità c’era una possibilità infima che ciò accadesse, da quando il Napoli ha pareggiato a Udine e dunque non è più matematicamente in grado di superare Roma e Atalanta, combinazione fondamentale affinché il sogno delle dieci squadre rimanesse intatto fino al termine del campionato.
Resta comunque viva la possibilità delle sei in Champions League. Requisito principale fondamentale? Una tra Atalanta e Roma deve alzare al cielo l’Europa League. Una volta verificatosi questo avvenimento, la vincente dell’EL non dovrà qualificarsi nei primi quattro posti. Insomma, Juventus e Bologna (considerando che le milanesi sono già in Champions League) devono rimanere nelle attuali posizioni o al limite invertirsi, ma non perdere la top 4. Così facendo, le quattro sopra citate andranno in Champions League tramite campionato, la vincente dell’Europa League tramite conquista del trofeo e dunque anche la quinta o sesta, a questo punto probabile sia una tra Atalanta e Roma. In questo caso, ricorda La Gazzetta dello Sport, scalerebbe ovviamente ad una sola posizione le squadre che accederanno in Europa League e sempre una per chi strapperà il pass per la Conference League.
SERIE A IN EUROPA, NOVE SQUADRE QUALIFICATE: LE COMBINAZIONI
Prima abbiamo parlato delle sei squadre in Champions e altre due tra Europa e Conference League, ma non dimentichiamoci che ancora possibile portare nove squadre in Europa. In primis, la Fiorentina di Vincenzo Italiano dovrà vincere la Conference League e al tempo stesso concludere il campionato dall’ottavo postO compreso in giù. Attualmente la Viola è addirittura nona a -6 dalla Lazio settima, anche se c’è da considerare la partita che la Fiorentina dovrà recuperare con l’Atalanta. In ogni caso, contando una vittoria dei toscani contro i bergamaschi, resterebbe a -3 dal settimo posto con tre giornate dal termine.
Con questa situazione, anche se Roma e Atalanta non vincessero l’Europa League, andrebbero nove squadre con le prime cinque in Champions, tre in Europa League (la sesta, la settima e la Fiorentina campione di Conference ottava o in giù) e una in Conference. Se invece l’Italia dovesse fare doppietta vincendo Europa e Conference League, vendicando le tre finali perse dell’anno scorso, allora le prime sei andranno in Champions League, due in Europa League e una in Conference League per quello che sarebbe un avvenimento storico.