Lazio Torino si giocherà e la Lega Serie A dovrà trovare una data per il recupero. E’ questo quanto stabilito dal giudice sportivo ha preso in considerazione gli atti della Asl di Torino che, a fronte di 8 positività, “rilevata l’altissima probabilità che potesse trattarsi di focolaio di cosiddetta variante inglese, imponeva un periodo di quarantena domiciliare per ogni componente del gruppo squadra fin qui risultato negativo, con divieto assoluto di allontanamento dal domicilio, per un periodo di almeno giorni 7“. La scadenza del provvedimento di quarantena era “alla mezzanotte del 2 marzo 2021“. In base a ciò il Torino ha chiesto il rinvio della gara con la Lazio sulla base del primo provvedimento dell’Asl e “invocando il precedente giurisprudenziale del Collegio di garanzia del Coni” su Juve-Napoli, per il giudice sportivo esisteva in questo caso “la fattispecie della forza maggiore, chiara ed inequivocabile, che non lascia dunque margini di dubbio” data degli atti della stessa Azienda sanitaria. Ecco perché il giudice “delibera di non applicare” lo 0-3 a tavolino “per la mancata disputa della gara in oggetto, rimettendo alla Lega Serie A i provvedimenti organizzativi necessari relativi alla disputa della gara“.
SERIE A, LAZIO TORINO SI GIOCA/ Disposto il recupero, slitta anche Juve-Napoli
Questo il comunicato della Lazio sull’accaduto: “Prendiamo atto del provvedimento del giudice sportivo. Agiremo in tutte le sedi preposte per far valere le nostre ragioni”. Dunque la situazione potrebbe restare in una fase di stallo, il che potrebbe procurare problemi per trovare una data utile per il recupero. Continua d’altronde a slittare all’infinito anche la decisione sul recupero di Juventus Napoli, inizialmente fissato per il 17 marzo ma, con la Juventus fuori dalla Champions League, si sono liberate altre caselle. Il presidente della Lega Serie A Paolo Dal Pino dunque, su richiesta delle due società, ha disposto che la gara si giochi mercoledì 7 aprile alle 18.45 e non il 17 marzo, come era stato fissato alcune settimane fa. Data del 17 marzo che aveva scatenato vibranti proteste da parte del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. L’accordo tra le due società è stato però trovato conseguentemente all’eliminazione dei due club dalle competizioni europee: al Napoli fuori dall’Europa League si è aggiunta la Juve fuori dalla Champions, con le date infrasettimanali di aprile divenute disponibili.