Quando le divinità del calcio decidono non c’è nulla da fare.

Il Lecce a Torino contro i Gobbi ha dominato tutto il secondo tempo, si è meritato almeno il pareggio e invece rien a faire, la Juve ha vinto, solito “corto muso”. Niente gioco, passata rapidamente in vantaggio non è mai riuscita a controllare la gara anche per merito del Lecce. È finita con tutti i giallorossi in area bianconera e con i torinesi che esultavano ogni volta che riuscivano a rinviare andando oltre il centrocampo. Le Gobbentruppen si sono difese e alla fine hanno vinto! Che tempi! Bello il goal di Vlahovic dopo lunga astinenza. La prossima domenica si incontreranno Atalanta e Juve, quasi spareggio per la Champions.



Oggi la Dea non ha fatto una grande gara ma, per battere lo Spezia, è stata più che sufficiente, i liguri stanno precipitando, mestamente, verso la serie B. All’inizio la rete di Gyasi aveva spaventato Gasperini ma è stata cosa da poco. Lo Spezia, come al solito, non è riuscito a tenere. Ha avuto anche una buona dose di sfiga, a pochi minuti dal termine una lecca di Verde si è stampata sulla traversa a portiere battuto. Dopo tanto tempo ha segnato anche Muriel. È stata la giornata della resurrezione dei goleador.



Infatti è ritornato a segnare anche Dzeko. Le riserve dei bauscia hanno stracciato il Verona. Tre reti in sette minuti. Lautaro, che ha anche aggiunta una quarta e una sesta rete, e Dzeko, due reti per il 6-0, straripanti e goal spettacolo del Calha.

La Maggica non è riuscita a tenere il vantaggio a Monza. Caldirola che per due volte aveva punito l’Inter, si è ripetuto con una rete spettacolare. Pareggio giusto.

La Lazio, ha ripreso a giocare alla grande e ha battuto il Sassuolo. Il risultato è servito solo a tenere fermi i napoletani che non stanno più nella pelle e vogliono festeggiare lo scudetto. Calmi, è già vinto. O festeggiate a Udine, come penso, oppure lo farete al Maradona a fine settimana. Lo meritate e nessuno ve lo potrà portar via.



Pioli non ha ancora capito che se non gioca con la squadra titolare può prenderle da qualunque avversaria. Con la Cremonese ha messo in campo una squadra che avrebbe difficoltà a stare nella parte sinistra della classifica. Non si può neanche dire che i casciavit abbiano giocato male, han fa quel che podevan fa. La squadra delle tre T: turoon, turas e tetass, gloria delle ragazze cremonesi, ha approfittato del regalo inaspettato e buonanotte Milan. Col pareggino la Champions si è allontanata.

Forse non potrò tediarvi con l’angolino della 34a giornata, sarò per tutto lo weekend ad Antalia (Turchia) per incontrare i colleghi e gli imprenditori provenienti da dodici Paesi d’Europa. È una cosa bella, interessante e utile per le relazioni ma, difficilmente, mi permetterà di collegarmi per guardare gli incontri del calcio italiano. Però aspettate a cantare vittoria. Per la 35a tornerò in pista! Nel frattempo si sarà giocata la prima parte del derby di Champions, speriamo che il diavolo non ci metta la coda, in tal caso non potrà che vincere la migliore!!!