SERIE B: IL PLAYOUT NON SI GIOCA

Non ci sarà il playout di Serie B: il Pordenone è direttamente salvo grazie al 2-0 sul Cosenza, che invece retrocede in Serie C accompagnando Reggiana, Pescara ed Entella. Il Pordenone avrebbe potuto pareggiare, mantenendo il vantaggio di 7 punti ed evitando così lo spareggio salvezza; è stato uno 0-0 fino al 78’ minuto, quando Karlo Butic ha finalmente sbloccato il risultato avvicinando i ramarri al traguardo. Qualche minuto dopo il Cosenza è anche rimasto in inferiorità numerica, e in 10 contro 11 avrebbe dovuto segnare due gol per forzare il playout; è invece finita con l’autorete di Luca Crecco che ha definitivamente fatto scoppiare la festa del Pordenone. Missione compiuta per Maurizio Domizzi, arrivato in corsa per sostituire Attilio Tesser; vero che i friulani erano attesi a un campionato da qualificazione ai playoff, ma comunque aver timbrato la permanenza in Serie B viene visto ora come un aspetto positivo. Grande delusione per il Cosenza, che però oggi pomeriggio a Lignano Sabbiadoro ha di fatto replicato un’intera stagione, senza mai dimostrarsi arrembante e alla ricerca concreta del traguardo. L’anno prossimo ripartirà dalla Serie C, ovviamente (e salvo clamorosi colpi di scena) nel girone C. (agg. di Claudio Franceschini)



IL PLAYOUT SI GIOCA?

Chi giocherà il playout di Serie B? La domanda da farsi lunedì 10 maggio, quando andrà in scena la 38^ giornata, dovrebbe essere se lo spareggio per evitare la retrocessione e prendersi la salvezza si giocherà. La situazione creatasi con le partite di venerdì ha infatti l’aura della definitività: dopo Entella e Pescara, condannate da tempo, anche la Reggiana ha conosciuto la retrocessione immediata e dunque torna in Serie C dopo una sola stagione, che aveva cominciato bene per poi naufragare. Resta quindi da definire la quarta retrocessa, ma attenzione: potrebbe arrivare già oggi, senza dover aspettare il playout.



Il motivo? Il regolamento dice che il playout di Serie B non verrà disputato se tra le due squadre coinvolte (ovvero sedicesima e diciassettesima della classifica) ci siano almeno 5 punti di margine. Oggi quei punti sono 7: il Pordenone ne ha 42, il Cosenza 35. Dunque, i lupi possono ancora rientrare nello spareggio salvezza per il rotto della cuffia e, quasi crudelmente e ovviamente in modo fortuito, il calendario alla 38^ giornata propone Pordenone Cosenza. Uno spareggio prima dell’altro eventuale spareggio, quello ufficiale: meglio di così, dal punto di vista delle emozioni, non poteva andare.



PORDENONE VS COSENZA, SARÀ PLAYOUT IN SERIE B?

Dunque il playout di Serie B riguarda Pordenone e Cosenza, ma come abbiamo visto potrebbe anche non essere giocato. I ramarri hanno tutto dalla loro parte: giocano in casa (quest’anno a Lignano Sabbiadoro) e hanno due risultati su tre a disposizione, perché pareggiando manterrebbero il margine utile a salvarsi subito. Sembra dunque che il Cosenza sia condannato a una retrocessione immediata, ma anche i calabresi possono sperare: infatti, a loro vantaggio c’è il fatto che se dovessero vincere non dovrebbero poi aspettare un risultato favorevole da un altro campo. Il Pordenone venerdì ha pareggiato a Venezia: avesse vinto, i conti per il playout sarebbero già stati chiusi e i neroverdi sarebbero salvi, perché a quel punto il Cosenza non avrebbe più potuto rimontare per rientrare nella distanza utile. Invece è ancora tutto aperto, e saranno 90 minuti di fuoco: noi possiamo ricordare che all’andata, al San Vito, era finita senza reti ma ovviamente è una memoria che conta il giusto, in questo caso ben poco visto che il doppio confronto è ininfluente. Nella peggiore delle ipotesi, il Pordenone avrà comunque il vantaggio del fattore campo nel playout di Serie B: sarebbe però una ben magra consolazione…