Tutto è partito dall’appello lanciato dalla fondazione di beneficenza per la salute sessuale Terence Higgins Trust, secondo cui le coppie di innamorati dovrebbero indossare le mascherine durante l’amplesso, non scambiarsi baci ed evitare posizioni che pongano i loro volti a stretto contatto. L’ente di beneficenza, fondato nel 1982 per fornire cure ai malati di HIV, ha consigliato inoltre ai britannici che vivono l’intimità di considerare il sesso telefonico e i giocattoli sessuali come alternative al rapporto sessuale. Dopo questi suggerimenti, nel Regno Unito sono cresciute in maniera esponenziale dopo la revoca del lockdown per il Covid le ricerche sul web connesse alle tipologie di posizioni da poter riprodurre a letto con il proprio partner e che non prevedano il contatto facciale.
SESSO E COVID, POSIZIONI PIÙ CERCATE: ECCO QUALI SONO
Si calcola addirittura che nell’ultimo mese vi sia stata state un’enorme quantità di tentativi di ricerca per la frase “posizioni sessuali”, pari a 2,7 milioni di utenti. Stando a quanto riportato dalla stampa inglese, gli utenti del web hanno effettuato ben 60mila ricerche per la posizione “reverse cowgirl” e 18.100 per la posizione “doggy style”, in netto aumento rispetto a gennaio. Le richieste per la posizione “69” sono passate da 8.100 (gennaio) a 12.100, mentre la “carriola” è salita a 880 da 590. Il reportage dall’Inghilterra si conclude quindi con una battuta: “Naturalmente, ora che i centri di giardinaggio sono di nuovo aperti, la gente potrebbe anche solo cercare di comprare una carriola vera e propria”.