Quali sono i sette sintomi che potrebbero indicare, qualora si palesassero tutti insieme, la possibile positività al Covid? La domanda ha ragion d’essere a seguito della ricerca pubblicata sulla rivista “PLOS Medicine” e condotta da studiosi dell’Imperial College di Londra su 1.147.345 volontari. In base a quanto emerso, in presenza di sette particolari condizioni il tampone dà esito positivo al 70-75%. A elencarli tutti è il “Corriere della Sera”: perdita o cambiamento dell’olfatto, perdita o cambiamento del gusto, febbre, tosse persistente, brividi, perdita di appetito e dolori muscolari.



“Al fine di migliorare i tassi di positività al tampone molecolare e di conseguenza di migliorare il controllo della trasmissione del virus, proporremmo di estendere la lista dei sintomi usati come triage a tutti e 7 i sintomi che abbiamo identificato – hanno sottolineato gli autori della ricerca –. Molte persone con Covid non verranno testate e quindi non si autoisoleranno, perché i loro sintomi non corrispondono a quelli utilizzati nelle attuali linee guida sulla salute pubblica per aiutare a identificare le persone infette”.



COVID SETTE SINTOMI CHE POTREBBERO INDICARE POSITIVITÀ: “NECESSARI TEST CHIARI”

“Comprendiamo che sono necessari criteri di test chiari e che includere molti sintomi che si trovano comunemente in altre malattie (come l’influenza stagionale) potrebbe rischiare che le persone si autoisolino inutilmente. Speriamo che i nostri risultati sui sintomi più diffusi contribuiscano a ottimizzare il rilevamento delle persone infette”, hanno chiosato i ricercatori di Londra.

Concluso l’elenco dei sette sintomi che potrebbero essere (se presenti tutti insieme contemporaneamente, ribadiamo) indicatori di una positività al Coronavirus, il “Corriere della Sera” rammenta che il solo metodo utile a fare una diagnosi differenziale è eseguire il tampone, ma, per decidere se effettuarlo, “ci si può aiutare con l’elenco di questi sintomi, proprio perché in genere, se i sintomi si presentano singolarmente (solo raffreddore, solo febbre, solo vomito e diarrea) è verosimile che siamo di fronte a malanni di stagione”. Per fortuna, verrebbe da aggiungere.