Si ricomincia, finalmente! Ma nooo, altro che uscita dal lockdown! Ma quale fase 2! Ma che prospettive dopo il 18 maggio! … Segnatevi la data: sabato prossimo, giorno 8 del mese mariano per eccellenza: si ricomincia, torna il calcio giocato! E segnatevi il nome fatidico: Formuladeildin (calma, non è un antivirale…). Parliamo di Bundesliga? Parliamo di una piccola squadra delle serie minori tedesche che dovrà affrontare in gara secca per la Coppa di Germania i più blasonati Bayern Monaco o Borussia Dortmund o Schalke 04? Forse, ma nel paese della Merkel, come nel resto d’Europa per i più importanti tornei nazionali, certezze non ve ne sono e noi non vi riponiamo soverchie speranze. Formuladeildin… ecco, prendete una cartina geografica, fate attenzione a quei minuscoli puntini di terra presenti tra l’Inghilterra e l’Islanda. La nostra speranza è tutta lì. Perché uno streaming state pur certi che per sabato qualcuno, in astinenza prolungata da football, lo farà saltare fuori! Si ricomincia!



E chissenefrega se anche là non ci saranno tifosi, tanto gli assembramenti alle Far Oer non li conoscono proprio… se non si potrà sputare per terra… se non sarà tollerata la bevuta “a canna” dall’altrui bottiglia… se verrà fermato ogni tanto il gioco per disinfettare le mani dei giocatori e il pallone da gioco…



Tollereremo tutto, purché sia una diretta e non una replica. Ci adatteremo a situazioni non facilmente replicabili qui da noi, neanche in tempi di coronavirus, per approcciare un calcio alla “volemose bene”, un torneo competitivo sì, ma che potrebbe ricordare a qualcuno i bei tempi dell’oratorio, quando ci si arrangiava come meglio si poteva e i giocatori delle due squadre a malapena riuscivano a distinguersi gli uni dagli altri. Ma si era una grande famiglia. Perché, converrete con noi, il calcio affratella: talvolta è un’appartenenza che ha qualcosa di tribale, con regole ben precise, consolidate e rispettate da tutti, con un suo slang, che vale non solo dentro, ma anche fuori del rettangolo di gioco.



Per questo abbiamo preparato questa sorta di vademecum pedatorio. Si chiama “Far gol. Un Far acceso sul calcio delle Far (Oer)”, è un dizionario Italiano-Faroerense delle metafore pallonare, utile speriamo non solo per un approccio informato e consapevole con il calcio delle Far Oer, ma per ricordarci, semmai ce ne fosse bisogno, che il calcio, sempre e comunque, è metafora della vita…

Arbitro. Far a testa o croce

Autogol. Far un regalo agli altri

Bacheca con i trofei del club. Far bella mostra

Barriera. Far blocco

Bucare la barriera. Far breccia

Calcio. Far gol

Calciomercato. Far spese pazze

Capitano. Far il capo

Capocannoniere. Far faville

Conquistare il posto in prima squadra. Far carriera

Convocazione in Nazionale. Far appello

Centrali difensivi. Far coppia fissa

Correre a vuoto. Far fatica

Correre per due. Far questo e quello

Dribblare. Far finta

Esame antidoping. Far pipì

Esultare dopo in gol. Far casino

Fallo da cartellino giallo. Far attenzione

Fallo da cartellino rosso. Far fuori

Fuoriclasse. Far quello che vuoi

Giocare in notturna. Far luce

Giocare in trasferta. Far le valigie

Gran dormita della difesa. Far la pennichella

Infortunio. Far smorfie

Lisciare il pallone. Far un tentativo a vuoto

Magazziniere. Far incetta di magliette

Massaggiatore. Far venire il latte alle ginocchia

Mediano. Far chilometri

Melina. Far tardi

Non prenderla mai di testa. Far lo struzzo

Non vedere mai la palla. Far schifo

Papera del portiere. Far ridere i polli

Parare un tiro a filo d’erba. Far man bassa

Pareggiare. Far il punto

Portiere. Far a mano

Portiere inoperoso per 90 minuti. Far la muffa

Protestare con l’arbitro. Far storie

Richiamare un compagno a gran voce. Far gola

Riscaldamento pre-partita. Far quattro passi

Riunione tecnica pre-partita. Far quattro chiacchiere

Rovesciata. Far la piroetta

Sbagliare un gol a porta vuota. Far cilecca

Sconfitta vergognosa della Nazionale. Far le Oer piccole

Sostituzione. Far cambio

Spazzare l’area. Far da sé

Stravincere il campionato. Far il vuoto

Stare in tribuna. Dolce Far niente

Studiare la tattica. Far lezione

Subire un cappotto. Niente da Far

Tackle. Far molto male

Tifare per l’Inter. Far il bauscia

Tifare per la Juventus. Far le strisce pedonali

Tifare per il Milan. Far il diavolo a quattro

Tifare per il Toro. Far le corna

Tifosi sugli spalti. Far la voce grossa

Tocco delizioso. Far la scarpetta

Tornante a tutta fascia. Far la spola

Triangolo con tiro al volo. Far una buona azione

Vicecapitano. Far le veci

Vivaio. Far la gavetta