Coloratissimi amici lettori, come prosegue il vostro rosseggiante cammino? Siete forse alla ricerca di un bagliore nella notte buia, di una luce alla fine del tunnel, di un appoggio intorno al quale ritrovare dei punti di riferimento? Per muovere la vostra personalissima e quanto mai stagnante classifica, ce ne vorrebbero almeno tre di punti…
Tre punti? Non staremo mica parlando di calcio? La tentazione esiste, ma siamo pur sempre ComicAstri democratici. Perciò, diteci voi se:
1) preferite il racconto delle scaramucce che i politici nostrani allestiscono ad ogni refolo di vento elettorale. Chi volete? Salvillo (Salvini + Grillo), Dragarella (Draghi + Mattarella), Melaio (Meloni + Di Maio) o Speranuelli (Speranza + Putuanelli)? Jouez à votre jeu! (ma questo un politico non lo dirà mai. Primo, non sa il francese. Secondo, il gioco lo conducono loro, mica noi);
2) amate di più essere resi edotti in merito alla recentissima nuova stagione, appena cominciata, dell’Isola dei Famosi: intrigante come una replica di Porta a porta, avvincente come una predica laica del professor Burioni, ricca di novità come può essere la voglia di cappio del Fatto Quotidiano?
3) Lo so, vi abbiamo già convinti: parliamo di calcio. E calcio sia!
Una doverosa precisazione: state tranquilli, non vi ammorberemo con grafici, tabelle e statistiche. Eppure, fare i “tre punti” della situazione sulle tre squadre in testa al campionato di Serie A ci sembra quanto mai opportuno, alla luce della seconda “strana annata” calcistica che monsieur Covid ci offre.
Lo facciamo con un affermato allibratore sportivo londinese, che vuole ovviamente rimanere nell’anonimato. Lo chiameremo Espert – l’esperto sempre con te, sulla falsariga di una nota catena di elettrodomestici.
Buongiorno, Espert. Possiamo cominciare?
Buongiorno. Sono pronto a elargirvi il mio listino, per proporvi cosa bolle in pentola, cosa mettere a friggere in padella, quali prelibatezze appoggiare sulla brace (elettrica, questa settimana in offerta speciale con il 35% di sconto).
Partiamo da chi la classifica la guarda da lassù, l’Inter…
Già, ma non tutte le ciambelle vengono col buco, soprattutto se si usano ingredienti sbagliati. Io consiglio la ciambelliera GFI (Gran Fondo d’Investimento): compatta, potente, affidabile. Non come quelle cineserie di Suning che non arrivano nemmeno alla fine della garanzia.
Venderanno, i cinesi? E a chi?
Per forza! Dei comunisti, come diceva un grande presidente dirimpettaio, non ci si può proprio fidare: mai! Quelli nostrani parlano di resistenza, ma quelli là della Grande Muraglia, la resistenza manco la mettono nei phon. A chi venderanno? Spero non al Pif: che ne sa un conduttore televisivo, o un regista, fate voi, di come si sta al timone di una squadra di calcio?
Cerchiamo di capire… Lei non si sta riferendo al Public Investment Fund (PIF) of Saudi Arabia, bensì a Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, poliedrica Iena poi passata a fare film, radio e quant’altro?
Da Suning a Diliberto, cognome da comunisti, si rimane sempre troppo sbilanciati a sinistra. Sono pessimi venditori di pessime pentole, e non sanno neppure fare i coperchi. Lo lasci dire a me, che sono… Espert.
Vuole passare a parlarci della Juventus?
Se Sparta piange, Atene non ride: non basta non essere comunisti e vendere discrete auto per fare la storia. Pirlo non andava preso, se non dopo avergli cambiato quantomeno il cognome. Così, se quest’anno non vinceranno nulla, i Molesti (intesi come squadra della Mole) faranno la figura dei… ehm… del loro allenatore!
Un pronostico su Ronaldo?
Vedrà che finisce in paella.
In padella, vorrà dire. Ci permetta, è un po’ fissato con i tegami…
Finire in paella significa ritornare in Spagna, lavatrici senza centrifuga che non siete altro!
Che strano insulto, lo accogliamo come un gradito gadget di Espert per questo inizio 2021. Lo spazio però è tiranno, ma due parole sul Milan dobbiamo pure spenderle, no?
Spendiamole pure, prima che il fondo americano, che non mi sembra in triplo inox, esca dalla garanzia. Sul Milan sarò lapidario: se non entra in Champions, finisce… fuori catalogo!
Un’ultima domanda, guardando ai prossimi Europei di calcio. Come è quotata l’Italia?
Direi molto bene, secondo me sarà la vera sorpresa del torneo, perché potrebbe tirare a tutti dei tiri… Mancini.