Reduci dal tutt’altro che inebriante esordio del Mondiale qatariota, del quale ci siamo già occupati la scorsa settimana, altro non possiamo fare se non buttarci il nostro occhio quotidiano e sperare, cari lettoràstri (amici lettori dei ComicAstri), che si materializzino alcune situazioni favorevoli: primo, che il 2026 calcisticamente sia foriero, per la nostra nazionale (probabilmente ancora manciniana), di una convincente qualificazione al torneo calcistico intercontinentale; secondo, a Dio piacendo, che noi si sia ancora qui, con la nostra voglia di scherzarci sopra, e voi col vostro desiderio di leggerci.
Aggiungiamo una malaugurata terza ipotesi, nel caso la seconda non andasse a buon fine: in questo caso, vi preghiamo, in memoria di una coppia di amabili ribaldi e scavezzacollo, di andare a rileggere queste pagine.
Orbene, siccome si è fatta una certa, e lo spazio potrebbe farsi tiranno, cosa ci sarebbe di meglio delle classiche tre-notizie-tre per ovviare alla pochezza che ci riserva questo tempo sin troppo mondano? Perché, se di mondanità si deve trattare, allora appollaiatevi in poltrona e affilate le orecchie!
Robbie da buttare. Ricordate Robbie Williams, quello dei Take That (che poi in italiano sarebbe un “prendi quello”). “La vita sessuale con mio marito è completamente morta – ha ammesso la moglie Ayda Field -. Non ricordo l’ultima volta che sono andata a letto con Rob nello stesso momento. Quando c’era romanticismo sì. Dormivamo insieme anche solo per esigenze fisiche. Ma adesso questa cosa è completamente morta”. Colpa del fatto che “quando dorme russa come un orso” e dei quattro figli: Teddy, 9 anni, Charlie, 8, Coco, 3, e Beau, 2, chiamato così proprio perché è stato l’ultimo beau geste sotto le lenzuola del cantante?
Codice Rocco. E così fu che anche il buon Siffredi appese le scarpe al chiodo. Certo, non proprio di scarpe si tratta, bensì di altro arnese che sta un poco sopra; lungi da noi lasciarci però prendere dalla smania di facili doppi sensi, che verrebbero giù facili facili.
La notizia era nell’aria ed è lo stesso Rocco a confermare di essersi preparato a dovere al ritiro dalle scene: perciò la cosa non lo ha assolutamente colto in fallo. “Da un po’ di tempo non faccio più nulla come attore davanti alla videocamera, ora dirigo tutte le mie energie verso mia moglie”. La speranza, lo diciamo solo per il bene della (fortunata?) consorte, è che la frequenza della loro intimità non segua i ritmi che il marito ha sempre sostenuto… nella sua specifica e singolare attività.
Per il momento ci limitiamo a constatare come il mondo dell’hard perda uno dei suoi membri più autorevoli…
Totti per tutte. Corona, si è rifatto vivo. L’ospitata al Peppy Night Fest, programma trasmesso da una tv privata napoletana in tarda serata, non è stata di quelle che passano inosservate. Il tema può facilmente essere accostato a quello delle notizie precedenti: ma allora, è proprio il sesso a far girare il mondo? E noi che ingenuamente credevamo fosse l’analcolico biondo di una famosa pubblicità… Fatto sta che l’ex fidanzato di Belen è andato giù pesante, lanciando i suoi strali contro Francesco Totti. «Avrà tradito Ilary Blasi in media 500 volte l’anno per 20 anni. Quanto fa?».
Mai stati forti in matematica. Però possiamo azzardare che per l’ottavo Re di Roma il calcio sia solo un passatempo? Un secondo lavoro? Un gratificante riempitivo per tenersi in forma in altri ambiti, con molti meno spettatori e una sola tifosa? Un allenamento per prestazioni, comunque eccezionali, fuori dal campo di gioco?
E ancora: come sarà stata la sua agenda? Cartacea e ben nascosta in qualche doppiofondo domestico, oppure elettronica, celata dentro un cloud informatico, con segretissima e inaccessibile password. E come destreggiarsi nelle feste comandate: Natale, Pasqua, Ferragosto? E le ferie? Prevedevano ulteriori tradimenti al mare e ai monti? E la povera Ilary? Sarà rimasta a guardare, o avrà agito rendendo pan per focaccia?
Da oggi, quando si parlerà di un campione in campo e fuori, non potremo pensare che a lui. E anche quando faremo riferimento al Fenomeno, Luis Nazario de Lima (il Ronaldo nerazzurro, per intenderci) dovrà guardarsi le spalle. Alla faccia di tutti i Palloni d’oro vinti sul campo, mica ce le ha lui, due palle così, come Er Pupone…
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