Da diverse ore Vittorio Sgarbi ha iniziato una vera e propria guerra social contro Andrea Scanzi, giornalista del Fatto Quotidiano, reo di aver postato a sua volta su Facebook una foto di Sgarbi nudo del wc accompagnata da un suo lungo post dal titolo “Quel che resta di Sgarbi”, in cui si domanda come mai il critico venisse ancora chiamato in Tv. Tutto sarebbe frutto di un precedente, uno scontro verbale molto acceso in cui il critico si era scagliato contro il giornalista urlando in un video: “Capra nana, ti sfido in tivù e ti mangio vivo!”. Sgarbi, tuttavia, di fronte a tali parole non poteva non replicare con un video di circa 4 minuti in cui gli dà dello “sfigato”, “invitato solo dalla Gruber”. “Caro Scanzetto, patetico e penoso […] Vergognati patetico cretino. Piccolo nano”. Quindi avrebbe proseguito con ulteriori offese al giornalista: “I miei spettacoli sono colmi di persone: e tu? Il mio video con Barbara d’Urso è il più visto in Italia […] Sgarbi è un vecchio? E tu sei un piccolo incapace e un porta sfi*a a tutti gli sportivi di cui hai parlato. Sei uno iettatore, un porta sfi*a […] Mi fai ridere: sei una Sgarbi mancato. Faccia di m***a, mi fai pietà”.
SGARBI VS SCANZI: LA REPLICA DEL GIORNALISTA
Il critico definisce Andrea Scanzi “uno Sgarbi mancato”, oltre che “vecchio giovani” ed altre offese irripetibili (ma presenti nei diversi video pubblicati dal critico su Facebook). Questa mattina Sgarbi è tornato a tuonare contro il giornalista soprannominato “Scarsi” e appellato come “vecchio, patetico, nano, schifosamente capra”. Leggendo alcuni commenti dei suoi utenti che si complimentavano con lui ha poi proseguito: “Qualcuno pensa che sei checca, caro Scanzi”, continuando a definirlo un portatore di sfortuna nei confronti dei giocatori. Dopo i continui attacchi, il giornalista del Fatto è intervenuto anche lui con un video Facebook: pur augurandogli buona fortuna, ha poi replicato a tono. “Se scegli uno come me, ti fai male! Scegliti dei nemici alla tua altezza”. “Continui a citarmi con epiteti molto affettuosi di cui risponderai nelle sedi appropriate come sai già perchè ti ho querelato e lo farò ancora”, ha fatto sapere il giornalista. Lo scontro social si è giocato sulle medesime tematiche: se il critico lo ha accusato di avere l’alito che puzza, lo stesso ha fatto Scanzi, sostenendo di essere “sudaticcio” e mal odorante.