Gerard Piqué rompe il silenzio sul tormentone infuocato di Shakira: l’intervento rivelatorio

Gerard Piqué rompe il silenzio sul tormentone di Shakira che suona come una vendetta contro di lui per un amore finito male, ‘BZRP Music Sessions #53‘. Quest’ultimo, titolo del singolo apripista della nuova era musicale di Shakira, é presentato dalla colombiana come un mantra femminista, che esorta la donna alla ricerca dell’indipendenza, economica e affettiva, da un uomo. “Le donne non piangono più, le donne fatturano” canta la latin-popstar tra i lyrics del tormentone, che vuole essere non troppo velatamente un affondo all’ex compagno storico, Gerard Piqué, che fa ora coppia con la modella Clara Chia Marti.



“Hai cambiato una Ferrari con una Twingo, hai cambiato un Rolex con un Casino”, prosegue non a caso il mantra femminista contro l’ex, reo per il gossip mondiale di tradimento ai danni di Shakira. E, intanto, incalzato sul tormentone della vendetta di Shakira (sostituita da Piqué in amore con Clara Chia Marti)- il singolo che fa incetta di ascolti in streaming su Spotify Global, Gerard Piqué ammette di aver ascoltato l’opera, senza lesinare dichiarazioni non troppo velatamente critiche sulla ex, nonché madre dei loro due figli.



Gerard Piqué replica “piccato” alla vendetta d’amore di Shakira

“Non mi tocca”, esordisce in occasione del nuovo intervento rilasciato in confidenza con “El món. “Ognuno prende le decisioni che ritiene appropriate -fa sapere, poi, dal suo canto il papà vip Gerard Piqué, a margine del rilascio della vendetta diventata il nuovo tormentone global di Shakira -, e fa le cose che vuole. E non me la sento di parlarne nello specifico. Posso solo dire che non mi tocca! Voglio solo che i miei figli stiano bene. Ho sempre avuto un rapporto molto stretto con i miei figli e desidero che siano coinvolti in cose che li rendono felici”. Quindi, l’ex calciatore del Barcellona non sente affatto il peso mediatico dell’influenza che esercita il mantra femminista di Shakira, a lui palesemente avverso. Anche se non gradirebbe il fatto che una questione familiare, di vita privata, complice il tormentone della colombiana, sia ora di dominio pubblico, il che comprometterebbe la tutela dei figli dell’ex coppia vip.



“La diretta su Twitch di gennaio, dove c’era anche mio figlio Milan? -replica poi ancora, ai quesiti nell’intervista l’ex calciatore del Barcellona, Gerard Piqué-. Me l’ha chiesto e io ne sono stato felicissimo. Non c’è niente al mondo che mi renda più felice di vedere mio figlio felice”. Questo, a garanzia che lo spagnolo tenga alla tutela dei figli Milan e Sasha, in primis rispetto all’esposizione mediatica a cui é sottoposta all’ordine del giorno la sua famiglia.