Shakira, “I’m too big for you”: il nuovo singolo carico di risentimento

Shakira torna sulla scena musicale con un nuovo e discusso singolo, dal titolo “I’m too big for you”. Il suo nuovo anno inizia con un inno alla voglia di voltare pagina rispetto al passato, con un chiaro riferimento al tradimento di Gerard Piquè, sua ultima relazione importante. Non mancano anche le frecciatine nei confronti della nuova fiamma del difensore catalano, la giovane Clara Chia Marti.



“Hai cambiato un Rolex con un Casio, una Ferrari con una Twingo”, messaggio chiaro nel nuovo brano di Shakira, colmo di presunte invettive contro il suo ex compagno Gerard Piquè. Il nuovo brano I’m too big for you sprigiona tutta la rabbia della cantante dopo anni di silenzio e determina la voglia di ripartire dopo il dolore del passato. “Anche se le nostre ferite sono ancora aperte, anche se qualcuno ci ha tradito, dobbiamo continuare a fidarci“. Il riferimento sembra dunque chiaro: il tradimento di Gerard Piquè fa ancora male, ma la voglia di ripartire e ricominciare ad amare deve essere prioritaria.



Shakira, la voglia di ricominciare veicolata dal nuovo singolo

Le nostre lacrime non sono uno spreco, annaffiano il terreno dove nascerà il futuro. Possiamo continuare ad amare”. Con questo passaggio del nuovo brano, Shakira sembra confermare quanto il peso del rancore sia ancora presenta ma che, con la giusta forza, può essere tramutato in qualcosa di ancora più grande e positivo. Tra rabbia e delusione, I’m too big for you viene presentata da Shakira con l’arrivo del nuovo anno forse non del tutto per caso.

Il nuovo per superare il vecchio, nel bene e nel male, è questo probabilmente il senso di tornare sulla scena musicale con un brano che attacca le reminiscenze del passato e che inneggia alla voglia di dare il via ad un nuovo capitolo. In un passo di I’m too big for you, Shakira cita in maniera inequivocabile: “Scusa piccolo, avrei dovuto buttarti fuori tempo fa“. Le parole della cantante lasciano spazio ad una duplice interpretazione. Da una parte, la consapevolezza di aver potuto rendersi conto per tempo della realtà del rapporto con Gerard Piquè, dall’altro, liberarsi ancor prima di quel dolore insito dentro ma che non meritava così tanta importanza.