Shari Shattuck, chi è l’ex moglie di Ronn Moss: dalla recitazione alle passerelle

Shari Shattuck è l’ex moglie di Ronn Moss, il celebre attore di Beautiful che ora è felicemente sposato con l’attrice e modella americana Devin DeVasquez. Prima di lei, però, il divo ha vissuto un’importante storia d’amore proprio con la Shattuck, attrice e autrice americana nata nel 1960 ad Atlanta, in Georgia e che vanta una ricca carriera professionale. Oltre ad essere apparsa in numerosi spot pubblicitari e produzioni per la televisione, il cinema e il teatro, ha anche recitato in Dallas, Life Goes On e On Deadly Ground.



Tantissimi i ruoli interpretati in carriera, così come numerose sono le soap opera, le sitcom e le miniserie in cui Shari Shattuck è apparsa. Oltre alla recitazione, è anche diventata autrice per il teatro e ha diretto numerose produzioni, oltre ad essere diventata scrittrice di fiction; inoltre, alla passione per la recitazione e il teatro ha aggiunto una breve esperienza da modella, quando nell’aprile 1980 è comparsa sulla copertina di Playboy e su numerose altre riviste.



Ronn Moss e l’ex moglie Shari Shattuck: il matrimonio, la rottura e 2 figlie

Ronn Moss e l’ex moglie Shari Shattuck si sono sposati nel 1990 e il loro matrimonio è durato poco più di dieci anni, fino al 2002, quando la coppia ha deciso di separarsi. Nonostante la fine della loro relazione sentimentale, i due attori sono uniti dal grande amore per le due figlie nate dal loro matrimonio: Creason Carbo e Calle Modine, rispettivamente classe 1994 e 1998.

In un’intervista rilasciata a Verissimo nell’ottobre 2021, Ronn Moss aveva parlato del rapporto con le sue figlie e del suo ruolo genitoriale: “Penso di essere un bravo papà. Cercherò di essere umile a tal proposito, perché è sempre un’evoluzione e si impara sempre, ma sento che sono sempre stato attento alle nostre due figlie. Penso che avessero bisogno di una presenza costante nella loro vita. Mi sono reso conto che io ero la figura maschile principale durante la loro crescita, e il modo in cui avrebbero visto gli uomini nella loro vita dipendeva dal rapporto che avevano con me“.