L’emergenza coronavirus, il suo personale lockdown ma non solo: Sharon Stone a tutto tondo nella lunga intervista rilasciata ai microfoni di oggi. La star di Hollywood ha confessato di essere pressoché abituata alla quarantena “grazie” ai fotografi scandalistici: «Non esco quasi mai perché c’è sempre una squadra di paparazzi sotto casa e poi mi piace stare qui con i miei figli, che sono uno spasso». La Stone ha spiegato di essere un’eremita da parecchi anni e di uscire di casa per lavoro.
Sharon Stone ha poi rivelato ai microfoni del settimanale di aver perso un caro a causa del Covid: «Due settimane fa il virus ha ucciso una persona cara, Eileen Mitzman, che tempo fa avevo adottato come una nonna. Trenta anni fa aveva perso la figlia di Aids e insieme abbiamo fatto molte battaglie». Un vero e proprio dramma: «Nessuno poteva andarla a trovare mentre stava morendo e la tristezza ci toglieva il respiro, così ho chiesto a tutti di starle vicino e urlare come guerrieri per lei e accompagnarla all’aldilà con il nostro amore».
SHARON STONE: “CINEMA? NULLA COME PRIMA”
Per Sharon Stone ci sono delle cose positive in questa situazione: a suo avviso gli uomini sono diventati esseri migliori, mentre le primavera sta esplodendo come non mai. L’attrice 62enne ha poi rivelato che il suo più grande sogno era quello di recitare con Robert De Niro, desiderio realizzato con il film Casinò. E per quanto riguarda il cinema, quale sarà il suo futuro? «Nulla sarà più come prima. L’universo ci ha dato una bella sberla e siamo stati tutti rimandati all’asilo: ricominciare daccapo, rivedere le nostre vite, le nostre abitudini, le nostre priorità e necessità».
Per la Stone d’ora in poi ci sarà meno spreco e più considerazione per il prossimo, mentre a proposito del movimento #MeToo, «ci ha già suggerito di mantenere le distanze, cosa ora essenziale per sopravvivere. Ci stiamo accorgendo che si può anche lavorare da casa», evitando così di correre e di sprecare diverse ore nel corso della giornata.