Sharon Stone ringrazia e fa i complimenti a Zingaretti, però attenzione non c’entra nulla Luca e il suo storico ruolo nel Commissario Montalbano (sbarcato su Netflix negli States): la sex symbol di “Basic Instinct” si riferiva al Governatore della Regione Lazio. Proprio così, la Stone su Instagram lancia un ringraziamento planetario per la decisione di Zingaretti di rendere il vaccino anti-Covid “made in Italy” dello Spallanzani ad uso pubblico: dopo il via al test ieri a Roma sui primi 90 volontari, il Segretario del Pd aveva spiegato alla stampa «Il vaccino italiano sarà pubblico e a disposizione di tutti coloro che ne avranno bisogno […] La Regione seguirà passo dopo passo il processo di sperimentazione per arrivare il primo possibile alla distribuzione del vaccino. Crediamo molto nel vaccino bene comune, per questo abbiamo finanziato questo progetto pubblico». E così sui social l’attrice di Hollywood – di recente salita agli altari della cronaca per le accuse ai “no-mask” per il Covid contratto dalla sorella – loda la scelta del Governo della Regione: «Grande notizia, il siero che si sta sperimentando allo Spallanzani sarà di uso pubblico. Lo ha appena annunciato il Governatore di Roma Nicola Zingaretti che ha siglato l’accordo #VaccineCommonGood con altri 153 leader mondiali. Grazie Italia».
ZINGARETTI RINGRAZIA L’ATTRICE
Sharon Stone piazza anche la gaffe definendolo “Governatore di Roma” invece che del Lazio, ma il diretto interessato raccoglie lo stesso i complimenti e replica sempre sui social: «Sono contento di questo messaggio che abbiamo ricevuto da Sharon Stone. Confermo: siamo parte della grande alleanza internazionale che vuole il vaccino anti Covid bene comune!». Lo scorso 4 aprile, nel pieno del lockdown, Sharon Stone era già stata assai vicina alle vicende di casa nostra dopo aver mandato un messaggio di ringraziamento alla Croce Rossa italiana per gli sforzi profusi nel pieno dell’emergenza Covid-19: «Ciao, voglio salutare e ringraziare tutti gli operatori della Croce Rossa, che ho conosciuto di persona nel corso degli anni – aveva scritto – vedo il cuore che mettete nel vostro lavoro e sapendo che mettete le vostre vite a rischio per portare avanti la vostra missione. Voglio soltanto dirvi quanto vi ammiro, quanto sono orgogliosa di voi».