Sharon Stone, il racconto dettagliato della molestia subita negli anni ’80
Non è una novità che personaggi noti del mondo dello spettacolo decidano di scoperchiare il vaso di pandora rivelando aneddoti e retroscena privati prima d’ora celati. L’ultima ad averlo fatto è Sharon Stone; l’icona del cinema si è lasciata andare ad un racconto molto toccante riferito ad una disavventura vissuta in passato. A riportarlo è Vanity Fair, che cita le parole dell’attrice rilasciate nel programma Let’s Take Off Camera.
“Avevo una giacca Ralph Lauren, una gonna di jeans e i miei stivali da cowboy, ero così entusiasta del mio outfit speciale e di incontrare il capo della Sony. Sono andata nel suo ufficio…”. Inizia così il racconto di Sharon Stone che – come riporta il portale – ha rivelato di essere stata vittima di molestie sessuali in ambito professionale. “Lui camminava per l’ufficio: ‘Oh, è vero quello che dicono di te: sei bellissima. Non vediamo nessuno come te da decenni. Tutti parlano di te, sei così intelligente, bella e hai quei capelli’…”
Sharon Stone: “Ridevo e piangevo allo stesso tempo, non riuscivo a fermarmi…”
Sharon Stone, intervistata nel programma Let’s Take Off Camera, ha raccontato in maniera minuziosa la molestia subita negli anni ’80; un segnale evidente di come quella triste esperienza abbia lasciato un marchio indelebile. La star del cinema ha spiegato come l’uomo in questione, dopo il discorso citato in precedenza: “Tirò fuori il pene davanti alla faccia. Ero molto giovane e feci quello che faccio quando sono nervosa, perché fondamentalmente sono una persona molto frizzante, ho iniziato a ridere”.
Proseguendo nel racconto – riportato da Vanity Fair – Sharon Stone ha spiegato: “Ridevo e piangevo allo stesso tempo e non riuscivo a fermarmi. Lui a quel punto non sapeva cosa fare; quindi ovviamente l’ha messo via e se ne è andato. Alla fine la sua segretaria è venuta e mi ha accompagnato fuori”. Concludendo, la star del cinema ha rivelato: “Non è stata l’ultima delle tante strane esperienze vissute nella mia carriera”.