Sherlock Holmes – Gioco di ombre, diretto da Guy Ritchie
La programmazione televisiva di Italia 1 prevede, per la seconda serata di venerdì 15 marzo, a partire dalle ore 23,20, la messa in onda del film di genere noir giallo Sherlock Holmes – Gioco di ombre. Il film è stato realizzato nel 2011 con una co-produzione tra Regno Unito e Stati Uniti d’America alla quale hanno partecipato la Warner Bros Pictures, Village Roadshow Pictures e Silver Pictures.
La regia è stata affidata a Guy Ritchie, regista inglese che ha girato action comedy di grande successo, come The Snatch – Lo strappo, con Brad Bitt, e blockbuster come appunto la saga in questione, di cui ha realizzato anche il primo capitolo Sherlock Holmes e sono in lavorazione un altro sequel, una serie e un film per la TV.
Il soggetto è ovviamente tratto dai personaggi ideati da Arthur Conan Doyle mentre la sceneggiatura di Sherlock Holmes – Gioco di ombre è stata scritta da Kieran e Michele Mulroney. Il ruolo di direttore della fotografia è stato affidato a Philippe Rousselot, le musiche della colonna sonora sono state scritte da Hans Zimmer, gli effetti speciali sono frutto del lavoro di Mark Holt e Chas Jarrett, mentre i costumi indossati dagli attori sul set cinematografico sono stati ideati e realizzati da Jenny Beavan.
Protagonisti del film Sherlock Holmes – Gioco di ombre, nei panni rispettivamente di Holmes e Watson, sono Robert Downey Jr. e Jude Law. Il primo ha vinto di recente l’Oscar come miglior attore non protagonista, per Oppenheimer. Completano il cast, Noomi Rapace, Jared Harris e Stephen Fry.
La trama del film Sherlock Holmes – Gioco di ombre: un matrimonio movimentato dall’acerrimo nemico Moriarty
In Sherlock Holmes – Gioco di ombre, Londra e tutta l’Europa sono alle prese una serie di sanguinosi attentati, probabilmente di matrice anarchica. Della vicenda si occupa Scotland Yard e in particolare la sua punta di diamante, l’investigatore Sherlock Holmes. Proprio quest’ultimo riesce a capire che dietro tutti questi attentati ci sia un gruppo anarchico grazie ad un misterioso pacchetto che riesce ad ottenere dalle mani di Irene.
In particolare, il responsabile di quanto sta avvenendo sembra essere il professor Moriarty di cui peraltro la stessa Irene sembra essere una sorta di pedina che lui muove a proprio piacimento, per stuzzicare il famoso investigatore privato e mantenere sotto scacco l’intera intelligence britannica. Inoltre, Holmes deve anche occuparsi delle esigenze del suo inseparabile collaboratore Watson che sta per festeggiare l’addio al celibato. Anche questa sarà l’occasione giusta per portare avanti le proprie indagini e infatti Sherlock Holmes si mette sulle tracce di una cartomante di nome Simza.
Sarà provvidenziale il suo intervento perché riuscirà a sventare un tentativo di omicidio che ha come obiettivo principale proprio la cartomante. Sherlock cercherà di catturare il sicario, ma questi riuscirà a far perdere le proprie tracce. Qualche giorno più tardi, in particolare in occasione del matrimonio di Watson, lo stesso Sherlock Holmes riceve un bigliettino che arriva proprio dal suo ormai acerrimo nemico Moriarty. Il mistero si fa sempre più fitto, perché emerge che il fratello della cartomante è stato rapito dallo stesso anarchico e, durante l’incontro con il professore, quest’ultimo rivela che molto presto farà uccidere la povera Irene e che le sue prossime vittime saranno gli amati amici, ossia il Dottor Watson e la sua neo moglie Mary.
Naturalmente l’investigatore privato non può permettere qualcosa del genere e si mette subito sulle tracce degli amici che nel frattempo si trovavano in viaggio di nozze nella città di Parigi. Anche in questo caso, Sherlock Holmes riesce a sventare il tentativo di omicidio arrivando giusto in tempo per evitare lo spargimento di sangue. A questo punto Watson non può più occuparsi del matrimonio, ma deve necessariamente aiutare l’amico di mille avventure nel ricostruire la vicenda e finalmente porre fine a questa lunga scia di sangue.
I due riusciranno a infiltrarsi all’interno di un incontro tra vari anarchici e questo permetterà di capire che molto presto ci sarà un nuovo attentato che avrà come obiettivo proprio la città di Parigi. Si tratta di una carica di dinamite che è stata posizionata in una zona particolarmente frequentata. Purtroppo, in quest’occasione, arriveranno tardi e l’ordigno esploderà facendo moltissime vittime tra i civili.
Sherlock Holmes però non deve perdere di lucidità e infatti riesce a ricostruire i fatti e a rendersi conto che in realtà, in questo attentato che sembrava essere di matrice anarchica, c’era un solo obiettivo principale che era quello di estromettere un ricco industriale proprietario di una fabbrica tedesca di armi molto potenti. Sembra che il professore stia facendo delle pressioni in maniera tale da potersi accaparrare la fabbrica e avere un ruolo importante negli equilibri europei.
Dopo aver capito questo, Sherlock Holmes insieme ad Watson e alla cartomante raggiungono la sede della fabbrica e qui scoprono enormi quantitativi di armi pronte ad essere smistate un po’ in tutta Europa. Ormai il disegno sembra essere chiaro: conquistare il controllo dell’economia europea attraverso il traffico di armi. Sembra che ci sia l’intento di provocare una guerra, dalla quale lui potrebbe avere dei benefici enormi dal punto di vista economico. Le vicende si svilupperanno nuovamente tra diversi scenari con i due principali protagonisti che cercheranno in ogni modo di contrastare le opere da parte del pericoloso criminale, facendo leva sulla capacità di anticipare le mosse e di sventare il tutto grazie all’arguzia…