Il rapper Shiva è diventato papà di Draco dal carcere di San Vittore a Milano, dove è detenuto poiché ha preso parte a una sparatoria avvenuta davanti alla sua casa discografica. I suoi avvocati avevano chiesto la possibilità di rivalutare la pena di detenzione con i domiciliari, ma la risposta è stata negativa. Andrea Arrigoni, questo il vero nome dell’artista, non è dunque potuto stare accanto alla compagna Laura in questo particolare momento.



È per questo motivo che ha scritto una lettera, indirizzata proprio al figlio. “Oggi è il giorno più bello della mia vita, ma allo stesso momento il più triste. È nato mio figlio, ma non mi è stato permesso di essere presente al momento della sua nascita. Non pensavo mai di poter scrivere questa lettera. Dovevi nascere due settimane fa e so che mi hai aspettato tutto questo tempo, fino all’ultimo ho sperato di esserci ma le cose non sono andate come previsto. Ho scoperto della tua nascita dai fuochi d’artificio che hanno fatto per te sapendo così che oggi, 25 novembre 2023, è diventato il giorno più importante della mia vita e in mezzo a questo tutto caos tu sei la mia benedizione”, queste le sue parole riportate da Wabboh.



Shiva diventa papà per la prima volta: la lettera al figlio Draco dal carcere

Il rapper Shiva, adesso che è diventato papà, aspetta con ansia di potere incontrare per la prima volta il figlio Draco. Non è dato sapere tuttavia quando uscirà dal carcere di San Vittore a Milano, dove si trova con l’accusa di tentato omicidio. “Già ti amo alla follia e non vedo l’ora di vederti, non appena avrò il permesso. Questa è la peggior condanna e la peggior lezione che potessi ricevere”, ha scritto ancora nella sua lettera al bambino. E ha concluso: “Non mi perdonerò mai di questa assenza, ma sarai un motivo in più per rimediare con tutto l’amore che ho. Sei già una stella. Benvenuto in famiglia piccolo Draco”.

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