Finge di essere un poliziotto per 11 anni
Un uomo di Bari finge di essere un poliziotto con la sua compagna per tutta la relazione durata 11 anni e lei lo scopre fortuitamente chiamando il questura. L’uomo, che risiede a Monopoli, avrebbe raccontato di essere un poliziotto della squadra volanti della Questura di Bari, con dovizia di particolari, fingendo anche ogni mattina di recarsi in questura per il turno lavorativo e, probabilmente, raccontando alla ex compagna anche le sue giornate in questura.
La compagna avrebbe, ovviamente, creduto all’uomo che per 11 anni si è finto poliziotto, scoprendo solo al termine della loro relazione che le aveva mentito. Lo avrebbe, inoltre, scoperto da quelli che credeva colleghi del ex compagno, in seguito ad una chiamata fatta per denunciare la condotta scorretta dell’uomo, che a quanto si apprende non avrebbe accettato la fine del rapporto, continuando a fare pressioni alla ex compagna. In questura, però, nessuno conosceva l’uomo e sarebbe immediatamente scattata una segnalazione, trattandosi effettivamente di un reato. Il Commissariato in breve tempo avrebbe, dunque, accertato che l’uomo aveva usurpato il titolo di pubblico ufficiale.
Si finge poliziotto a Bari: dovrà pagare una multa
L’uomo che per 11 anni si sarebbe finto poliziotto, insomma, fortunatamente non avrebbe utilizzato il suo “titolo” per compiere altri reati, mentre la Questura di Bari avrebbe anche accertato l’assenza di armi, distintivi o divise a casa dell’uomo. A seguito dei controlli, dunque, sarebbe scattata solamente la sanzione per la violazione amministrativa definita “usurpazione di titolo”, che prevederà una multa da 154 a 929 euro, in base alla decisione che prenderà la Prefettura.
Quello di Bari non è, d’altronde, l’unico caso in cui qualcuno si sarebbe finto poliziotto, con aggravanti annesse relativamente all’entità del reato. Recentemente la Questura di Perugia aveva denunciato un 36enne che si era finto poliziotto, con l’aggravante di aver usato il suo finto titolo per compiere alcune truffe. Similmente, a Cantù, in provincia di Como, un altro uomo di 41 anni è stato denunciato per aver circolato in strada con un veicolo a sirene spiegate, individuato dalla squadra volanti che non avrebbe riconosciuto la civetta, facendo partire l’inseguimento. Nell’auto avrebbero trovato diversi oggetti in dotazione alle forze dell’ordine, come porta documenti del corpo forestale, gradi di maresciallo dei carabinieri, una paletta della polizia stradale, spray urticante, una radio dei vigili del fuoco e persino una pistola scacciacani.