La dieta e la pizza vanno d’accordo? Una domanda che potrebbe ottenere una risposta negativa, per lo meno, stando a quanto afferma il noto dietologo Michele Amenta, parlando con i microfoni di Leggo. La pizza è uno dei piatti più gustosi della cucina italiana, ma non si sposa alla perfezione con la dieta, soprattutto per chi sta portando avanti un piano alimentare per dimagrire e perdere peso. Sia chiaro, la pizza classica, quella realizzata secondo la tradizione, rappresenta un piatto assolutamente salutare, a cominciare dalla classica margherita con pomodoro, olio extra vergine d’oliva, basilico, mozzarella e appunto l’impasto, ma non bisogna sottovalutare l’apporto calorico della stessa, tenendo conto che, come spiega Amenta, una pizza pesa in media fra i 300 e i 500 grammi, di conseguenza si tratta di un alimento “grande” che comporta fra le 800 e le 1.200 calorie, non proprio bruscolini.



Fondamentale è l’impasto, che se in alcune regioni, a cominciare dalla Campania, è fatto con l’olio, in altre come ad esempio la Sicilia, è fatto con il grasso animale, lo strutto, che è saturo e che fa ovviamente “più male” rispetto all’olio extravergine d’oliva, alimento tipico della dieta Mediterranea. Michele Amenta ricorda come molto dipenda dal metabolismo di una persona: dieta e pizza si sposano?



DIETA E PIZZA: OCCHIO AL METABOLISMO

Sì se si va in palestra e si bruciano molte calorie, quindi si ha una vita attiva e dinamica, diversamente, meglio mangiarla con moderazione. Questo secondo caso, oltre alle persone che vogliono dimagrire, riguarda anche chi ha un metabolismo basso che necessita di 1.400 calorie per le donne e 2.000 per gli uomini.

Per queste categorie bisogna fare molta attenzione visto che basta un semplice pezzo di pane per ingrassare, figuriamoci una pizza. Qualcuno potrebbe anche pensare: sono a dieta ma mi mangio una bella pizza perchè tanto la smaltisco in palestra.



DIETA E PIZZA: IN PALESTRA SI BRUCIANO 300 CALORIE OGNI ORA

Ma quanto tempo ci vuole? Secondo le tabelle si bruciano 300 calorie con un’ora di allenamento, di conseguenza, tenendo conto che in media una pizza ha 900 calorie, dobbiamo fare ben 3 ore di sollevamenti pesi: forse un po’ troppo, o magari qualcuno potrebbe pensare che si tratta di un giusto sacrificio pur di gustarsi una bella pizza.

In conclusione dunque, possiamo ribadire che la pizza è assolutamente un prodotto sano, soprattutto quella classica napoletana con l’olio; bisognerebbe però fare attenzione a quale tipo di pizza si sceglie, visto che una versione troppo condita, ad esempio con l’aggiunta di wurstel, patatine fritte, ma anche affettati, salame, salsiccia e via discorrendo, aumenterebbe troppo l’apporto calorico della stessa. Se proprio si vuole sgarrare dalla dieta, meglio quindi prendere una versione “light”, magari baby, e se si può, fare un po’ di attività fisica il giorno per smaltire quanto mangiato.