Si è tuffato in mare per salvare la moglie, ma è morto annegato. La tragedia è avvenuta nel pomeriggio di oggi a Rosolina, in provincia di Rovigo. La vittima è Loris Elberti, un uomo di 47 anni di Bovolone. Secondo le prime ricostruzioni dei fatti, si trovava su un canotto a media distanza dalla costa con la moglie. Quest’ultima sarebbe improvvisamente finita in mare, quindi il marito, pur non sapendo nuotare benissimo, si sarebbe tuffato per aiutarla. Avrebbe provato a prendere la mano della donna, ma è morto annegato nel tentativo di salvarla. All’arrivo dei soccorsi, come riportato dal Corriere della Sera, non c’era più niente da fare per l’uomo. Invece la donna è stata portata a riva da altri soccorritori: ora si trova ricoverata in ospedale in gravi condizioni. Quella che doveva essere una tranquilla giornata al mare con la famiglia si è conclusa tragicamente per il 47enne residente nel Veronese.
SI TUFFA IN MARE PER SALVARE MOGLIE: MORTO ANNEGATO
Il dramma si è consumato nelle acque antistanti le spiagge di Rosolina Mare. Loris Elberti era in vacanza con la famiglia sulla riviera adriatica. Per motivi ancora tutti da accertare, ad un certo punto la moglie della vittima avrebbe perso l’equilibrio e sarebbe improvvisamente caduta in acqua dal canotto. Il 47enne non ci avrebbe pensato due volte e si sarebbe tuffato per aiutarla, ma senza riuscire nel suo intento. A questo punto anche lui sarebbe stato trascinato via dalla corrente, senza riuscire più a riemergere dal mare. Quando sulla spiaggia si sono accorti della coppia in difficoltà, sono partiti subito i soccorsi, ma per l’uomo era troppo tardi: era morto annegato. Sul posto anche i sanitari del Suem, ma per la gravità della situazione è intervenuto anche un elicottero dell’uomo. Sul caso indaga la Capitaneria di Porto di Chioggia. Straziante il messaggio della figlia di Loris Elberti su Facebook: «Il principe azzurro che tutti sognavano, l’uomo più generoso e umile del mondo… Il mio papà… Non meritavi questo destino… Ti amo».