La lotteria dei vaccini in Australia ha una fortunata vincitrice, la 25enne Joanne Zhu. Pensato per incentivare la campagna vaccinale agli occhi degli australiani, che negli scorsi mesi erano una delle popolazioni con percentuali più basse di somministrazioni di vaccini, il “concorso ” è stato vinto da una giovane che aveva ricevuto il siero qualche settimana fa. A donare il denaro è stato un gruppo di filantropi e società note come Million Dollar Vax Alliance, che hanno messo a disposizione un milione di dollari oltre che 100 carte regalo del valore di 1.000 dollari ogni giorno a ottobre.
Ad annunciare la vincita è stata la stessa Joanne Zhu, ospite del programma Nine’s Today. La donna ha svelato di non essere stata in grado di rispondere alla chiamata iniziale degli organizzatori della lotteria perché era al lavoro: “Poi li ho richiamati e lei ha detto: “Oh, hai vinto un milione di dollari! Sei l’unico in Australia’”. Craig Winkler, della Million Dollar Vax Alliance, ha dichiarato: “Tutti noi dietro la campagna siamo incredibilmente orgogliosi di ciò che ha ottenuto; è eccellente annunciare finalmente il vincitore”.
Si vaccina e vince un milione di dollari, cosa ne farà
Joanne Zhu, la fortunata vincitrice della lotteria dei vaccini in Australia, nel corso dell’intervista al programma Nine’s Today si è detta sicura di come utilizzare il milione di dollari conquistato: “Comprerò regali per la mia famiglia e investirò il resto dei soldi in modo da poter guadagnare di più in futuro e aiutare le persone se hanno bisogno di aiuto. Voglio far partire la mia famiglia dalla Cina in prima classe e sistemarla in un hotel a cinque stelle per il capodanno cinese se i confini sono aperti”.
La campagna Million Dollar Vax Alliance è stata esaltata per aver aiutato l’Australia a vaccinare completamente l’80% delle persone di età superiore ai 16 anni. Nelle scorse settimane sono stati aperti per la prima volta dall’inizio della pandemia i confini internazionali, ma solo per le persone vaccinate provenienti da stati altamente vaccinati.