Trovato il corpo di Sibora Gagani: in manette l’ex compagno Romeo

La madre di Sibora Gagani, Betta Shahini, è intervenuta durante la trasmissione La Vita in Diretta, dove ha parlato del recente, doloroso, ritrovamento del cadavere della figlia murato nell’appartamento che all’epoca della scomparsa, nel 2014, la ragazza condivideva con l’ex compagno, Marco Gaio Romeo. Quest’ultimo, dopo il ritrovamento del corpo, ha confessato l’omicidio avvenuto ormai 9 anni fa.



“Oggi alle 1:45 sono andata in questura, qua ad Anzio”, racconta la madre di Sibora Gagani, “per dare il DNA per il riconoscimento. Spero che si faccia il più presto possibile”. Per 9 anni ha atteso la figlia, un periodo “duro, che non passava, in cui aspettavo che entrasse nella porta. Chiesi a Marco cosa era successo, disse guardandomi negli occhi che avevano litigato, che era andata via e basta. Tutte bugie, ha detto che si erano visti in una macchina in Bulgaria… Oggi chiedo solo giustizia per mia figlia”. L’avvocato che segue la famiglia di Sibora Gagani, Emanuela di Marzo, ha sottolineato che “attendiamo con ansia i risultati del DNA e se dovesse, nostro malgrado, essere positivo, il primo passaggio sarà portare Sibora a casa. La speranza che possa non essere lei non si spegne”.



Betta Shahini: “Romeo è un killer spietato, mi ricorda Impagnatiello”

In un’intervista rilasciata per Repubblica, invece, la madre di Sibora Gagani ha espresso tutto il suo disappunto per l’assassino, l’ex compagno Romeo, già sotto arresto per aver ucciso un’altra donna, Paula. “Ricordo i suoi occhi 9 anni fa”, racconta, “aveva un viso imperturbabile. Una faccia che mi ricorda quella di Alessandro Impagnatiello“. Non fatica a definire Romeo “un mostro”, parlando del male che le sta facendo, tale che “non si può descrivere”.



Continuando la sua intervista, la madre di Sibora Gagani ha ricordato che la figlia “un mese prima di partire lo voleva lasciare. Mi ha detto che voleva che sparisse, poi, invece, da donna innamorata ha deciso di seguirlo”. Racconta anche come Sibora avesse parlato di violenze subite dell’uomo “alle sue amiche” che tuttavia “hanno parlato solo adesso, a 13 anni dall’inizio di questa storia maledetta”. Tornando a parlare di Romeo, invece, la madre di Sibora Gagani sostiene che si tratta di “un killer, lo fa con coscienza. Se lo avessi davanti”, confessa, “potrei commettere il più orribile degli omicidi” ed è convinta che “se gli investigatori andranno avanti scopriranno altri corpi, è capace di tutto”.