Aumenta il costo di sigarette e tabacco

Tra pos, congedi, pensioniManovra fiscale inerente al 2023. In questa è stato aggiunto anche un nuovo aumento al costo di sigarette e tabacco, che era già nelle intenzioni del Governo, ma che rispetto alla precedenti previsioni è stato ridotto, almeno per quanto riguarda le “bionde” classiche, a discapito del tabacco trinciato in busta.



Procediamo, però, con ordine e chiariamo subito che il nuovo prezzo di sigarette e tabacco non sarà eccessivamente elevato, rimanendo minore di quanto inizialmente previsto. Per le bionde si parla di un aumento pari a 10-12 centesimi a pacchetto (con un totale che varia da marca a marca), mentre per il trinciato l’aumento sarà di almeno 40 centesimi a confezione. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, il Governo stima un guadagno superiore ai 50 milioni di euro per le sigarette, che se sommati ai 50,1 attesi dalle vendite di tabacco, porteranno nelle casse dello Stato almeno 100 milioni in più a partire dal prossimo anno, in cui entrerà in vigore il nuovo prezzo.



Sigarette e tabacco: quanto dovevano costare con la vecchia Manovra

Insomma, seppur sigarette e tabacco concretamente aumenteranno di prezzo grazie alla nuova Manovra di bilancio del Governo Meloni, si tratta di aumenti leggermente inferiori da quelli annunciati originariamente, riducendo di fatto il guadagno atteso dallo stato dalla vendita dei prodotti con nicotina. Si parlava, originariamente, di aumenti triennali, che avrebbero portato guadagni costanti e crescenti nelle tasche dello Stato.

In particolare, secondo le prime proposte, le accise su mille sigarette sarebbero dovute passare da 23 a 36 euro nel 2023, mentre non erano previsti rincari per il tabacco trinciato. Le bionde, così, sarebbero passate a 36,50 euro di accise nel 2023, ed infine a 37 nel 2025 (tradotto in 20 centesimi in più il primo anno, e poi 10-15 nei due anni successivi). Analogamente le sigarette con dispositivo riscaldante sarebbero aumentate di 10-15 centesimi in più all’anno. Avendo deciso, infine, per una diminuzione dell’aumento delle accise sulle sigarette, il Governo avrebbe colmato la perdita di gettito aumentano il costo del tabacco. Le stime precedenti parlavano, infatti, di 100 milioni di guadagno attesi, ampiamente pareggiati con l’aumento del trinciato sfuso.