Significato testo “Ma non tutta la vita”: energia all’Ariston con un brano d’amore e rimpianti!

Il tempo scorre e I Ricchi e Poveri ce lo ricordano nella loro canzone di Sanremo 2024, “Ma non tutta la vita”. Il duo, vestito di paillettes e piume in un elegante e appariscente completo fucsia, sul palco dell’Ariston canta un brano energetico e “danzereccio”, nonostante il tema romantico trattato nel testo. “Anche la più bella rosa diventa appassita, va bene, ti aspetto, ma non tutta la vita” recita la canzone. Un invito, dunque, a cogliere l’istante e ad approfittare del presente, senza far scorrere il tempo. Con il sorriso sulle labbra e un’energia potentissima, Angela Brambati e Angelo Songiu ci invitano a non avere rimpianti, sfruttando al massimo il nostro tempo.



Significato testo “Ma non tutta la vita”: il brano dei Ricchi e Poveri a Sanremo 2024

I Ricchi e Poveri tornano sul palco di Sanremo 2024 senza Franco Gatti, scomparso nel 2022 all’età di 80 anni. Il loro brano, “Ma non per tutta la vita”, è un invito a ballare. Durante la prima serata, infatti, tutto l’Ariston si è alzato in piedi per ballare, così come ha fatto anche Amadeus, sceso fino in platea. Angela Brambati e Angelo Songiu hanno portato all’Ariston un brano d’amore. Ma qual è il significato di “Ma non tutta la vita”?.



Analizzando significato testo “ma non tutta la vita” emerge essere un brano allegro e frizzantino, già dalle prime battute, quando si parla di un sabato sera tra musica e cocktail. “Che confusione il sabato, è quasi peggio di quello che dicono. Con te però, c’è un non so che di magico, c’è un non so che, c’è un non so che bellissimo. Dimmi quando arrivi così ti tengo il posto, prendo già da bere, i tuoi gusti li conosco” inizia il brano sanremese. Il monito alla persona amata arriva dopo qualche frase: “Va bene, ti aspetto, ma non tutta la vita”. Il tempo, infatti, passa velocemente, come ricorda il testo.



Ricchi e Poveri a Sanremo 2024: cosa significa “Ma non tutta la vita”?

Il tempo scorre e la persona amata si può aspettare “ma non tutta la vita”. A ricordarcelo sono i Ricchi e Poveri nel brano presentato a Sanremo 2024. “Anche la più bella rosa diventa appassita, va bene, ti aspetto, ma non tutta la vita. Ti giri un momento la notte è finita, le stelle già stanno cadendo” recita il testo che ha fatto ballare l’Ariston. Si tratta di un invito a godere di ogni piccolo momento, senza lasciare che questo ci sfugga dalle mani: il tempo che perdiamo, infatti, non tornerà indietro. Per questo motivo, andrebbe goduto in ogni piccolo istante.

Analizzando significato testo “ma non tutta la vita” si nota che la canzone dei Ricchi e Poveri sottolinea come: “Lo sanno tutti che, il tempo vola via. Neanche te ne accorgi, che giorno siamo oggi. Soffriamo tutti un po’ di mal di mare e nostalgia, è tutto un fuggi e mordi, un metti e dopo togli”. A dispetto del ritmo e della musicalità del pezzo, che come abbiamo detto ha fatto saltare l’Ariston, il messaggio che viene lanciato è particolarmente importante: una sorta di Carpe Diem in chiave romantica!