QUALE MESSAGGIO E SIGNIFICATO DA “SPETTACOLARE”, TESTO CANZONE MANINNI A SANREMO 2024
Maninni presenterà, questa sera, per la seconda volta il testo della canzone “Spettacolare“, composta per il Festival di Sanremo 2024, al quale partecipa e andiamo a vedere qual è il significato. Per l’artista di origini baresi, classe 1997, si tratta di un esordio sul prestigioso palco dell’Ariston, che nel corso della prima serata, in cui ha votato la sala stampa del festival, non ha riscosso un grandissimo successo, schiacciato da veri e propri Big come Loredana Bertè, che si è piazzata prima.
Tornando a Maninni e al testo della sua canzone “Spettacolare” scritta per Sanremo 2024, lui stesso in diverse occasioni ne ha parlato come di una ballad romantica che nasconde al suo interno un significato profondo e un messaggio sociale. “Racchiude“, ha spiegato, “i momenti più belli vissuti con fragilità, amore e passione. E spesso se si riescono ad affrontare gli ostacoli con un altro aspetto, tutto può diventare spettacolare. È un mix tra pop e rock“. Il succo del testo di “Spettacolare”, scritta da Maninni per il Festival di Sanremo 2024, è la ricerca della felicità, che può essere trovata, a dispetto di quanto si tenda a pensare, anche nelle piccole cose.
“SPETTACOLARE”, ANALISI E SIGNIFICATO TESTO CANZONE MANINNI A SANREMO 2024
Dall’analisi del significato del testo di “Spettacolare“, la canzone con cui Maninni partecipa al Festival di Sanremo 2024, emerge chiaramente questa eterna ricerca della felicità, che diventa comune in una serie di frasi nelle quali moltissimi possono facilmente riconoscersi. L’autore, inoltre, sembra mettere in scena una storia personale, che parla di quelle “giornate bastarde, quelle che non ce la fai più“, ma che alla fine ti danno anche la forze di rialzarti e reagire.
“Spettacolare”, il testo scritto da Maninni per Sanremo 2024, ha tutte le carte in regola per diventare un vero e proprio inno all’amore romantico, che non cerca difficoltà o tormenti e nel quale il partner è il centro assoluto dell’universo. Ma tra una frase e l’altra appare anche una sorta di disillusione, evidente nel passaggio “hai ragione a non dire per sempre, tanto per sempre non arriva mai”, anche se lascia subito spazio alla speranza e, soprattutto, all’amore: “Abbracciami abbracciami che è normale“, canta Maninni nella sua “Spettacolare”, “stringerti forte è spettacolare“.