Il testo di “Tu no“, canzone con cui Irama si è presentato al Festival di Sanremo 2024, parla di ricordi dolorosi, ma che rappresentano appigli a cui aggrapparsi, per continuare a vivere e a non crollare. Un ricordo travolgente, perché si ripercorrono momenti di difficoltà in cui stare a galla è difficile, ma è l’unica salvezza possibile. Dolorosa è la lontananza, soprattutto quando si desidera la vicinanza. Ma forse una canzone può essere un modo per ottenere un ritorno o in realtà è solo un’illusione.



Quando l’assenza diventa certezza, si indugia nei ricordi della storia finita male. Alla fine del testo di “Tu no” di Irama, si tirano le somme sulla persona che ci ha abbandonati, che non è stata presente nel momento più difficile. La malinconia è forte, così la canzone diventa un grido affinché quei ricordi così dolorosi possano alla fine volare altrove. (agg. di Silvana Palazzo)



Testo “Tu no”, cosa c’è nella canzone di Irama a Sanremo 2024

Il testo e il significato di “Tu No”, la canzone di Irama al Festival di Sanremo 2024, accende subito la nostalgia in una ballata che affronta il tema dell’assenza. “Bastasse solo una stupida canzone per riuscire a riportarti da me. Soltanto un’ultima canzone per riuscire a ricordarmi di te”. Frasi profonde e toccanti, espresse con il massimo trasporto e coinvolgimento emotivo da parte di Irama, che all’Ariston ha dato – e continua a dare – tutto se stesso, senza alcun compromesso.

In una intervista rilasciata a Rai Radio 2, a proposito del significato e del testo di Tu No, Irama ha dichiarato che è una canzone autobiografica. “Mi viene naturale, quando scrivi qualcosa che ti tocca, sputi in faccia la verità e l’emozione è quella li. C’è molto di autobiografico in questa canzone”, ha detto a Rai Radio 2. Nella sua interpretazione, effettivamente, si percepisce che c’è qualcosa di vissuto nelle sue parole.



Testo “Tu no”, canzone Irama a Sanremo 2024: l’analisi e il significato del brano

Il tema dell’assenza torna a farsi spazio nel testo di Tu No, la canzone di Irama a Sanremo 2024. Il significato ci emoziona perché in fondo tutti noi siamo stati lasciati o abbiamo lasciato qualcuno. E allora nel brano portato al Festival di Sanremo dall’ex talento di Amici, percepiamo tutte le sfumature di un sentimento vero, tranciante, che a volte sembra poterci affondare.

Il tema della mancanza era stato già affrontato da Irama due anni fa, quando si presentò a Sanremo con Ovunque sarai: la canzone non parlava direttamente della morte quanto del vuoto che resta per chi rimane. Un vuoto riempito dai ricordi e dall’amore che ci ha lasciato chi non è più con noi. Anche nella serata dei duetti, prevista venerdì 9 febbraio, Irama parlerà di un cuore infranto, insieme al mitico Riccardo Cocciante, con il brano Quando finisce un amore.