Un gruppo di amici ha deciso di trasformarsi nella Compagnia dell’Anello, i mitici eroi della saga de Il Signore Degli Anelli, vivendo come facevano nelle pellicole campioni di incasso dirette da Peter Jackson. Come si legge su Mashable, sono nove in totale i ragazzi travestiti da personaggi fantastici che stanno ripercorrendo il viaggio della mitica saga di Tolkien, per gettare l’anello… nel Vesuvio. Proprio così perchè la meta finale non è Mordor bensì il noto vulcano etneo, e l’intento di questo viaggio fantastico è quello di raccogliere fondi per costruire un vero villaggio hobbit in Abruzzo. “Partiamo un po’ tardi perché gli hobbit dormono, gli elfi non arrivano e gli stregoni, si sa, non sono né in ritardo, né in anticipo”, racconta Nicolas Gentile, pasticcere abruzzese di 37 anni, che nella Compagnia interpreta il personaggio di Samvise Gamgee, il servo di Frodo.



C’è poi Francesco, un fotografo che “interpreta” Legolas, quindi Cristian, ramingo del nord e che ha già percorso l’Islanda a piedi, poi Simone aspirante Gandalf, quindi Marry, Pipino, Frodo, Gimli e Boromir. Il loro viaggio è iniziato lo scorso 27 agosto da “Casa Gentile”, una piccola casetta di 20 metri quadri che ricorda molto da vicino la dimora di Bilbo Baggins, e che è stata costruita sulle colline di Bucchianico, in provincia di Chieti. Il 2 settembre, anniversario della morte di Tolkien, giungeranno invece alla caldera del Vesuvio, percorrendo il viaggio tutto a piedi. “Sono 30 chilometri al giorno, sei ore di camminata circa – ha precisato Nicolas – mi preparo per questo viaggio da tre mesi e sono il meno allenato della Compagnia”.



COMPAGNIA ITALIANA DE IL SIGNORE DEGLI ANELLI VERSO IL VESUVIO: VOGLIONO COSTRUIRE UN HOBBIT VILLAGE

Il percorso si snoda fra il bosco di Sant’Antonio a Pescocostanzo, quindi i monti della Majella, le campagne del Molise, le rovine di Pompei e infine lo storico vulcano attivo. “Abbiamo l’attrezzatura da campeggio ma siamo aperti all’imprevisto. Nelle prime due notti dormiamo in due fantastici castelli abruzzesi, quello di Roccascalegna, che si dice sia infestato dai Nazg… ehm, dai fantasmi (ride), e quello di Palena. Abbiamo allertato le autorità competenti, sarà un’avventura in sicurezza e nel pieno rispetto dell’ambiente. Quello che più mi spaventa sono i dolori muscolari e articolari”.



Ma contro gli acciacchi c’è Riccardo, fisioterapista che interpreta Boromir, presenza fondamentale per la Compagnia. Obiettivo, come detto sopra, prova a raccogliere fondi per costruire un vero e proprio villaggio in stile hobbit, una specie di parco di divertimenti a tema Signore degli Anelli ma piuttosto reale e non fatto di plastica. “Sarà una sorta di agriturismo fantasy – racconta ancora Nicolas – anche se non mi piace chiamarlo così e non mi piace considerare i visitatori come semplici clienti. Certo, l’aspetto commerciale è inevitabile, ma vorrei si creasse un rapporto umano con una comunità unita dall’amore per il Signore degli Anelli e per la natura. Se avessi voluto fare soldi mi sarei buttato sulle criptovalute”. Obiettivo, inaugurarlo entro un anno, per l’estate del 2022.