La vicenda legata alla morte di Sigrid Groeber, la 39enne morta all’istituto alberghiero di Merano (Bolzano), registra un nuovo colpo di scena: la Procura di Bolzano ha iscritto nel registro degli indagati il compagno della donna, il 55enne Alexander Gruber, sospettato di omicidio volontario, in quanto è stato rilevato che le ferite multiple riportate dalla vittima non sono compatibili con quelle che avrebbe riportato cadendo da una breve scalinata. Sarà possibile disporre di maggiori dettagli soltanto dopo l’autopsia, che sarà svolta nel pomeriggio di martedì 21 febbraio 2023 dall’anatomopatologo Dario Rainero, chiamato a definire se si tratti di omicidio e a stabilire la causa del decesso.



Ricordiamo che tutto è accaduto sabato notte, quanto lo stesso Gruber aveva lanciato l’allarme ai soccorritori, riferendo loro che Sigrid Groeber era caduta dalle scale del seminterrato della scuola alberghiera, dove l’uomo risiede in un piccolo alloggio di servizio, non molto distante dalla stazione ferroviaria di Merano. Esso è situato in un edificio storico, che – appunto – ospita l’istituto alberghiero Kaiserhof.



SIGRID GROEBER, MORTA A 39 ANNI ALL’ALBERGHIERO DI MERANO: COSA È SUCCESSO?

Come raccontano le cronache locali, Sigrid Groeber è stata trasportata al pronto soccorso cittadino con lesioni multiple ritenute gravissime e sin dall’inizio i medici avrebbero avuto sospetti circa l’origine accidentale delle ferite, decidendo di informare i carabinieri. Poco dopo il suo arrivo in nosocomio, purtroppo, la donna ha perso la vita. Attualmente, si legge su “Il Fatto Quotidiano”, “Gruber non può essere ancora ascoltato dagli inquirenti perché, dopo aver saputo della morte di Sigrid Groeber, ha subìto un crollo e attualmente è in osservazione nel reparto di psichiatria dell’ospedale di Merano”.



Intanto, le attività di indagine non conoscono battuta d’arresto e gli inquirenti avrebbero già ricostruito le ultime ore di vita della vittima, che sarebbe uscita quella sera con il fidanzato, trascorrendo la serata in città e – pare (informazione ancora in fase di accertamento) – bevendo alcolici. Alle due di notte Gruber ha quindi chiamato il 112 per chiedere aiuto immediato ai soccorritori per la sua compagna.