Continua a tener banco il dibattito sull’origine del Covid e l’ipotesi che il coronavirus sia sfuggito dall’Istituto di virologia di Wuhan. Ne ha parlato anche Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, in collegamento con Quarta Repubblica. «Se mi chiede se è stato creato in laboratorio posso dire che dalla letteratura sembrerebbe di no. La mano sul fuoco non la metto, ma direi che l’evidenza è che non è stato creato in laboratorio», ha esordito. Se esclude l’ipotesi del virus creato in laboratorio, d’altra parte non esclude che sia sfuggito. «Le dico che è più probabile. Magari veniva studiato nel laboratorio e accidentalmente, quindi non per dolo, potrebbe essere sfuggito. Ma serve maggiore collaborazione, un’indagine indipendente».



Sileri ha quindi spiegato che verosimilmente il coronavirus circolava da molto prima della sua comparsa “ufficiale”. «È pur vero – ma non voglio difendere la Cina – che se hai pochi casi sparpagliati prima di capire che arrivano da un nuovo agente virale passa del tempo. Questo virus comunque corre, quindi tenerlo nascosto è difficile». In studio Andrea Ruggieri di Forza Italia con cui è andato in scena uno scontro riguardo i rapporti con la Cina.



SILERI, SCONTRO CON RUGGIERI A QUARTA REPUBBLICA

«Che facciamo noi governo italiano con la Cina?», lo ha incalzato Andrea Ruggieri. «Qui non è un problema di governo italiano, ma di Oms. Bisogna risalire all’origine e le cause», la replica di Pierpaolo Sileri. Ma il forzista non ci sta: «Sapelli le ha ricordato della Via della Seta, io che Beppe Grillo va mangiare con l’ambasciatore cinese. Allora che vogliamo fare? Che approccio vogliamo stimolare? Per me è un problema di tutto l’Occidente». Il sottosegretario alla Salute allora prova a controbattere: «Io rispondo in maniera più serena. Non è un problema di commercio, ma scientifico. Le rispondo da medico. Io sto parlando di scienza». Ed è a questo punto che si consuma lo scontro: «Ha smesso di essere un problema scientifico il 30 gennaio. Non faccia il professore, è viceministro. Adesso mi interessa il problema politico ed economico». Sileri allora replica piccato: «Grazie a Dio io non faccio il professore, sono professore. Ed è diverso. Le sto parlando di scienza». E quando Ruggieri gli spiega che si stava parlando di politica ed economia, Sileri chiarisce che era stato interpellato sull’origine del Covid.

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