Non si placano le ricerche di Silvia Cipriani, la pensionata scomparsa lo scorso 21 luglio da Rieti, e di cui si è persa ogni traccia. Da più di un mese gli inquirenti la stanno cercando, e per ora non si esclude alcuna pista, anche se l’ipotesi maggiormente accreditata, come riferisce l’edizione online de Il Messaggero, è quella del movente economico. Nella giornata di ieri del caso di Silvia Cipriani si è occupato nuovamente il programma di Rai Uno, Estate in Diretta, che ha intervistato l’amica Graziella.



Questi ha svelato di aver incontrato in auto la scomparsa la mattina del 22 luglio: “Io l’ho incrociata il venerdì mattina del 22 luglio – ha spiegato sul primo canale – io ‘scendevo’ per andare a Rieti e lei saliva, ci siamo incrociati ma non mi ha visto, poi io ho continuato la mia strada, lei la sua e poi non so. Stava guidando la macchina, io l’ho vista – ha ribadito la donna – come ho detto ai poliziotti. Giovedì pomeriggio era andata a fare un esame, io la mattina del 22 luglio l’ho incrociata”.



SILVIA CIPRIANI, SCOMPARSA DA RIETI: “DOVEVA ANDARE A FARE DELLE VISITE…”

E ancora: “Giovedì mezzogiorno, aveva detto al suo factotum (un uomo di fiducia che svolge diversi lavori per Silvia Cipriani ndr) di chiudere le bestie, quindi il giovedì sera non è salita… io comunque l’ho incontrata il venerdì mattina quindi se non è risalita giovedì sera è risalita il venerdì mattina”.

Un’altra amica ha poi aggiunto: “Mercoledì e giovedì doveva andare a fare delle visite e poi non abbiamo saputo più niente….”. La 77enne potrebbe essere stata uccisa e il suo cadavere occultato secondo gli inquirenti, e come detto sopra, fra le motivazioni alla base di questo gesto potrebbe esserci un movente economico, anche se al momento non vi è alcuna certezza. Nel frattempo le ricerche e le indagini continuano nella speranza di poter ritrovare in vita Silvia Cipriani.