Silvia d’Amico è Anna Nicastro, la moglie di Claudio Santamaria: è ufficiale. In L’Ora, inchiostro contro Piombo, una fiction trasmessa su Canale 5, accanto a Claudio Santamaria (Antonio), il protagonista, vi è proprio una figura passionale. Determinata, ambiziosa e irremovibile: ecco i suoi principi di vita. È proprio il ritratto della moglie di Antonio. Quest’ultimo è il giornalista ispirato a Vittorio Nisticò, il direttore storico dell’Ora di Palermo. Il pubblico ha già apprezzato Silvia d’Amico nella serie Squadra Antimafia. Debutta anche questa volta e si fa amare dal tutto il pubblico di Canale 5.



Silvia d’Amico quindi conquista tutti nel ruolo di  è Anna Nicastro. Soprattutto di rivederla alle prese di un personaggio importante come quello che le è stato affidato di interpretare. Passione e missione sono le parole che più la identificano. La trama è ambientata a Palermo nel lontano 1958. Antonio Nicastro si trasferisce e accetta l’incarico di diventare il direttore del quotidiano L’Ora. Nella città vi sono tanti episodi di criminalità che la miniserie racconta tramite spunti di fatti realmente accaduti nel periodo del boom della mafia.



Silvia d’Amico è Anna Nicastro la “moglie” di Claudio Santamaria in “l’Ora, l’inchiostro contro Piombo”

Nell’intervista di Sorrisi, Silvia d’Amico si rivela su vari aspetti. Alla domanda cosa ha amato di questa figura femminile risponde: “La discrezione e l’intelligenza. Sa stare accanto al marito mantenendo la propria individualità e integrità, avendo chiari i suoi obiettivi”. Durante gli anni 50 e 60 era una donna con uno stile unico, molto sofisticata e allo stesso tempo eccentrica, caparbia ma non senza arroganza. Lo ha dichiarato su Sorrisi, dove aggiunge che le è piaciuto lo scontro intellettuale tra il marito e la moglie quando lui vuole vederla come la futura madre dei suoi figli e non come una collega.



Silvia d’Amico ha detto di sentirsi più vicina a tutti i suoi personaggi, dimenticandosi di sé stessa. Alla fine, alla domanda “è sempre stato il tuo sogno fare l’attrice?” Risponde che da piccola scriveva i copioni delle recite anche quando non erano in programma. Una donna tutta d’un pezzo.