Silvia e Sonia Bruganelli sono figlia e moglie di Paolo Bonolis, il celebre conduttore di tanti programmi di successo. Un grande amore quello nato tra il conduttore e l’imprenditrice che recentemente ha deciso di mettersi in gioco anche in tv accettando di partecipare come opinionista alla nuova edizione del Grande Fratello Vip. Sui social la Bruganelli è molto seguita e in diverse occasioni è stata oggetto di critiche e polemica. Non ultima quella per la scelta di viaggiare con un aereo privato giustificato però dalla malattia della figlia Silvia. Proprio la mamma, infatti, stanca delle continue critiche sui social ha zittito tutti dicendo: “quando vi incarognite con l’aereo privato, sappiate che è anche un modo per rendere la vita più facile a Silvia. Chi di voi se potesse non lo farebbe?”.
Un pensiero giusto quello di Sonia Bruganelli che, da mamma e potendoselo permettere, preferisce facilitare gli spostamenti alla figlia Silvia che è nata con un problema cardiaco molto grave. Proprio la mamma ha raccontato nel programma Belve cosa è successo: “mi sono svegliata una mattina in un ospedale e mi avevano portato via mia figlia appena nata perché doveva essere operata”.
Sonia Bruganelli: “Mia figlia Silvia sta recuperando”
L’operazione della figlia Silvia però ha comportato delle conseguenze come ha raccontato Sonia Bruganelli: “dopo l’operazione ha avuto un’ipossia cerebrale che le ha comportato dei danni motori. Aveva solo un danno cardiaco che era stato sistemato con l’operazione. Purtroppo l’intervento era talmente complicato che ha avuto un infarto e danni neurologici, per fortuna non cognitivi”. Oggi Silvia è una donna di 18 anni, ma presenta ancora degli strascichi come ha raccontato la mamma: “sta recuperando, ma non è autonoma”. Sicuramente non è stato facile né per Paolo Bonolis né per Sonia Bruganelli affrontare una cosa del genere.
Proprio Sonia Bruganelli ha raccontato: “quando è nata nostra figlia c’è stata una crisi vera, familiare. Ho dovuto affrontare io una crisi esistenziale importantissima. È stato un momento di rottura che ha portato un allontanamento anche da lui. Per una persona abituata a cercare di avere sempre il meglio, un figlio con una malattia anche egoisticamente è stato devastante. Con enorme fatica ho dovuto abdicare al ruolo di madre con mia figlia Silvia e Paolo si è trovato per più di un anno a fare da mamma e da papà a nostra figlia che aveva enormi difficoltà. Quando superi questo capisci che c’è un legame che va oltre qualsiasi difficoltà”.