SILVIA CALIFANO, CHI E’ L’UNICA FIGLIA DI FRANCO

Silvia Califano è tra i protagonisti Rai 2 di “Califano. Tutto in un tempo piccolo”, il docufilm firmato da Massimo Cinque e Roberto Cipullo e dedicato al compianto Franco Califano che la rete del servizio pubblico ripropone in prima serata (ore 21.20): e l’opera, che ripercorre la vita e l’arte del ‘Califfo’, uno degli ultimi poeti maledetti dell’era moderna, oltre che filosofo (verace) della romanità ripercorrerà non solo le tappe artistiche salienti di una carriera che l’ha portato a vendere più di 20 milioni di dischi in tutto il mondo ma anche la vita privata, costellata di tantissime donne amate ma pure di un matrimonio celebrato a soli 19 anni.



E proprio da queste nozze, una sorta di ‘unicum’ nelle vicende sentimentali di Franco Califano, nacque la prima e unica figlia del cantautore romano originario di Tripoli: parliamo ovviamente di Silvia, venuta al mondo nel 1959 dalla relazione che il padre ebbe con Rita Di Tommaso. I due convolarono a giuste nozze quando il giovane ‘Califfo’, rientrato dalla Capitale dopo un periodo a Milano, aveva solamente 19 anni: il loro matrimonio durò poco anzi pochissimo visto che i due si diedero addio dopo solo poche settimane: una relazione complicata anche quella della figlia Silvia con un padre così giramondo e viveur, tanto che inizialmente qualcuno parlò della “figlia nascosta” di Califano. Ma andiamo con ordine e scopriamo qualcosa della donna, che prima della morte del padre l’aveva reso nonno di una nipote, Francesca.



SILVIA CALIFANO, “CI SIAMO VOLUTI BENE MA ABBIAMO PERSO TANTI…”

Anzi, più che di un rapporto nei primi anni di vita di Silvia Califano si potrebbe parlare di una totale mancanza di questo: difatti il padre era andato via di casa quando la piccola aveva solamente cinque mesi e il vero incontro tra i due si ebbe solo quando questa, alla soglia dei vent’anni, decise di chiamarlo per conoscere chi fosse il genitore. Fino ad allora Silvia infatti aveva vissuto il papà solo attraverso alcuni fotoromanzi di cui era stato protagonisti e mostrati da mamma Rita che, dal canto suo, pare annunciasse alla bambina pure l’uscita dei nuovi dischi di quel padre mai conosciuto.



Insomma, una riconciliazione avvenuta tanto tempo dopo ma che non ha impedito ai due di viversi e volersi bene: come aveva avuto modo di raccontare la stessa Silvia nel corso degli anni e pure in occasione dei funerali del papà nel 2013, tra di loro non è mancato l’affetto dopo questa ‘agnizione’ in perfetto stile letterario anche se forse entrambi avevano convenuto di essersi persi irrimediabilmente un pezzo di vita assieme, nonché l’infanzia della bambina. Nessun rancore comunque ma ovviamente un dispiacere e un vuoto che non possono essere colmati: “Mio padre lo rividi la prima volta quando avevo 11 anni, a casa sua: all’epoca era ancora un ragazzo dato che aveva solo 21 anni più di me…” è il ricordo di Silvia che aveva parlato di un padre sbarazzino, coi pantaloni di pelle e decisamente sopra le righe.