Silvia, la figlia di Sonia Bruganelli e Paolo Bonolis: la malattia e l’intervento chirurgico subito dopo la nascita

Silvia è la figlia del celebre conduttore televisivo Paolo Bonolis e della showgirl Sonia Bruganelli. Forse non tutti sanno che la ragazza, classe 2003, è affetta da un serio problema cardiaco che dopo la sua nascita ha reso necessario un urgente intervento chirurgico. Non è stato facile per Paolo e Sonia affrontare la malattia della figlia, anche se la ragazza ha sempre vissuto serenamente e con grande allegria.



“Sono felicissimo di Silvia, felicissimo di come è sempre allegra, le voglio un bene dell’anima, mi diverte, è piena di energia. Però quello che è successo è successo, e come disse il Marchese del Grillo: potrò essere ancora un po’ incazzato per ‘sto fatto?”, ha raccontato tempo fa Paolo Bonolis al Corriere della Sera. Infatti dopo l’operazione non tutte le cose sono andate per il verso giusto e la piccola ha avuto un infarto e riportato una serie di altri danni. Tutto questo, ovviamente, ha lasciato segni indelebili in papà Bonolis e mamma Sonia Bruganelli, considerando che la figlia ancora oggi riscontra difficoltà neurologiche.



Paolo Bonolis non si dà pace: “Rabbia per la malattia di mia figlia Silvia”

“Mi fa rabbia perché non ho armi per affrontarlo se non l’accettazione e l’amore. Però a me fa male. Tutto qua”, ha dichiarato Paolo Bonolis a proposito della malattia della figlia. Nelle sue parole, infatti, si percepisce tanto dolore, l’amarezza di un papà che ogni giorno soffre per l’amata figlia. Dello stesso umore, naturalmente, anche Sonia Bruganelli.

La showgirl, in una recente ospitata a Verissimo, ha spiegato che avrebbe preferito una vita più lineare per la figlia, ma anche di aver dovuto accettare la situazione. “Sono una di quelle mamme che dice che è una gioia ciò che è successo. Io avrei voluto darle una partenza come tutti gli altri. La vita ti mette di fronte a delle curve a gomito, l’importante è restare sulla strada, anche se per lei avrei preferito un percorso dritto“.