Bellissima sorpresa per Silvia, la protagonista della prima storia di C’è posta per te della puntata del 16 gennaio 2021. Oltre alla toccante lettera dei 5 figli, arrivano per lei in studio i suoi due attori preferiti: Giulia Michelini e Marco Bocci. L’attrice prende subito la parola e dichiara alla donna tutta la sua stima: “Si vede che è una grande famiglia ed è bellissima, davvero emozionante”. Anche il suo collega, l’attore Marco Bocci, ammette di essersi commosso di fronte a questa storia così emozionante e a Silvia dice: “Questa è una storia bella, è una storia davvero di amore in cui si è dato tanto ma si sta anche ricevendo. A noi veniva da piangere nel vedere il vostro amore”. I due attori poi omaggiano Silvia e la sua famiglia con alcuni doni. (Aggiornamento di Anna Montesano)
La storia di Silvia e i 5 figli a C’è posta per te
Rossana, Lisa, Pietro e Chiara hanno deciso di chiedere l’aiuto di Maria De Filippi e di C’è posta per te per fare un regalo alla loro mamma Silvia per dirle grazie. “Vogliamo dirle che deve smettere di lavorare perché adesso ci siamo noi”, sono le parole dei figli raccontate dalla De Filippi. La loro è una storia di grandi sacrifici: la mamma ha dovuto provvedere a loro dopo che il loro papà l’ha abbandonata con tutti e 5 i figli a carico e con tanto di debiti. Da lì la donna ha iniziato a lavorare come aiuto cuoca, cambiare poi casa per andare in una più piccola dove tutti si sono stretti per superare questo momento drammatico. Pian piano la donna è riuscita a riprendere in mano la sua vita e superare i momenti più difficili.
Silvia, la lettera dei 5 figli a C’è posta per te 2021
È per tutti i sacrifici che Silvia ha fatto in questi anni che i cinque figli hanno deciso di chiedere la possibilità di stupire la loro mamma grazie a C’è posta per te. “La nostra storia non è stata facile, ti abbiamo visto fare tanti sacrifici, soffrire ma ora noi vogliamo darti un presente migliore. Siamo uniti e insieme ce la faremo!” sono le parole di una dei cinque figli, parole che fanno commuovere sin da subito la donna. “Tu hai retto da sola il peso del nostro mondo, possiamo solo immaginare il dolore che ti sei portata dentro in tutti questi anni”, continua la lettere toccante dei cinque figli.