Silvia Provvedi riconosce che non è affatto facile crescere da sola sua figlia Nicole, nata dalla storia d’amore con Giorgio De Stefano, in prigione dal 2020 per una condanna pari a dodici anni. “Fortunatamente Nicole ha stretto moltissimo con il papà in questi anni”, ha raccontato la modella ed ex gieffina a Verissimo. “Andiamo a trovarlo tutti i mesi. Mia figlia e suo papà si somigliano molto ed io sono sollevata dal fatto che il loro rapporto si sia consolidato, malgrado le poche visite”, spiega ancora la Provvedi dalla Toffanin.



Una situazione difficile da gestire, soprattutto la relazione con il compagno che comunque procede: “La nostra storia si è fortificata anche se c’è la lontananza. A noi basta videochiamarci e con una telefonata sento il suo affetto”. Per Silvia sono stati anni difficili ma una guerriera come lei, ormai, si è abituata a navigare nelle difficoltà con scaltrezza.



Il dramma di Silvia Provvedi: “In questi anni ho pianto tanto ma ho provato ad essere forte per il bene di mia figlia”

“Sarei una persona falsa a dire che ho passato gli anni più belli della mia vita. Sono stati i tre anni in cui ho pianto di più, ma ho provato a metabolizzare per essere forte per mia figlia”. Malgrado le situazioni esterne, Silvia Provvedi non perde il sorriso e guarda avanti con fiducia, speranzosa che tutto prima o poi possa tornare alla normalità e che la figlia Nicole continui a crescere serenamente.

“Oggi mi sento sollevata poiché Nicole è una bambina serena e felice. Io credo fortemente nel mio compagno e il mio augurio è che al terzo grado di giudizio sia assolto”, ha detto Silvia Provvedi nell’intervista su Canale 5 a Silvia Toffanin. Dunque, non resta che aspettare e incrociare le dita per lei e per la sua piccola Nicole.